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Le landing page

"Punti di accoglienza" per utenti provenienti dai motori
"Punti di accoglienza" per utenti provenienti dai motori
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Si chiama landing page una pagina realizzata in modo da contenere tutto ciò di cui il visitatore, che ha fatto una precisa ricerca sui motori, necessita.

Figura 1. La landing page
La landing page

Obiettivi della landing sono:

  • abbreviare il più possibile il percorso del visitatore dal momento in cui lascia il motore seguendo il link al sito a quello in cui individua, sul sito stesso, l'oggetto della sua ricerca;
  • evitare al visitatore la ricerca della pagina di suo interesse dalla home del sito, facendolo arrivare a destinazione;
  • semplificare la fruizione dei messaggi da parte del visitatore, eliminando ogni interferenza o fattore di distrazione;
  • diminuire la portata comunicativa nei confronti del visitatore riducendola a quanto si possa desumere sia il suo desiderio in relazione alla chiave cercata sul motore di ricerca;
  • registrare a fini di studio le azioni effettuate dal visitatore in relazione alla chiave di ricerca che lo ha condotto alla pagina.

Ad esempio, in un sito di commercio elettronico, la landing è una pagina fatta per essere il punto di arrivo di chi sul motore cerca "vendita vino on-line". Questa pagina sarà realizzata in modo da presentare un vino, fornire le informazioni sul prezzo, sul modo di recapito e sulle spese accessorie. Un pulsante consente direttamente l'acquisto. Vari link saranno disponibili per l'eventuale fruizione di altre informazioni.

In sostanza, viene ribaltato il concetto classico di sito strutturato top-down, in cui il visitatore arriva alla home, naviga le pagine per arrivare a quelle che gli interessano e formalizzare l'acquisto. La landing, fatta per una chiave di cui è possibile determinare il desiderio che la motiva, tenta di presentare ciò che soddisfa la necessità, senza ulteriore navigazione. Sono forniti link di approfondimento che il visitatore seguirà solo se di suo interesse.

Una buona landing deve:

  • essere ottimizzata per pochissime chiavi (anche una sola) o addirittura essere esclusa dagli indici ed avere traffico mediante campagne di pay per click mirate;
  • avere una grafica minima e nessun colore che possa distrarre;
  • contenere solo il messaggio che si ritiene soddisfi la ricerca fatta;
  • contenere una sola azione principale (acquisto, richiesta contatto, richiesta preventivo, ecc);
  • registrare il comportamento del visitatore se effettua o meno l'azione predisposta.

La landing trova ottimo impiego nelle fasi di studio delle visite e della conversione visitatore/cliente in relazione alle chiavi di provenienza. I risultati di tali studi, infatti, consentono di minimizzare le innumerevoli interferenze che un sito sempre dà, in virtù delle numerose pagine, dei temi trattati e della struttura che se ottimale per un visitatore, non lo è per l'altro.

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