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Il pannello Plesk

Il pannello di gestione Plesk è una delle soluzioni più diffuse per la gestione dei servizi di hosting: scopriamone le funzionalità.
Il pannello di gestione Plesk è una delle soluzioni più diffuse per la gestione dei servizi di hosting: scopriamone le funzionalità.
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Il pannello Plesk è un pannello tecnico molto conosciuto nel mondo hosting, che permette, come cPanel, di gestire con una sola interfaccia tutte le possibili funzionalità legate all’utilizzo dei propri domini.

Si accede al pannello Plesk di uno specifico dominio seguendo alcuni passaggi molto rapidi:

  1. iniziamo dal Pannello di gestione fornendo le nostre credenziali al form di login disponibile all’indirizzo https://admin.arubabusiness.it/;
  2. una volta che la piattaforma ci ha riconosciuti, dovremmo visualizzare subito la tabella dei servizi accreditati presso il nostro account; se così non fosse, possiamo accedervi mediante l’opzione Servizi del menu GESTISCI;
  3. ogni riga della tabella riguarda un servizio diverso e, sulla destra, mostra il link Dettagli con cui accediamo alla scheda specifica del servizio;
  4. a questo punto ci troveremo di fronte la tabella dei domini (indipendentemente dal fatto che si tratti di un servizio monodominio o multidominio) e sulla riga che ci interessa andremo a selezionare la voce Pannello tecnico dal menu Strumenti come mostrato nella figura seguente.

Funzionalità di Plesk

Il pannello Plesk si presenta come un’interfaccia molto ricca, visibile nella figura che segue:

L’interfaccia di Plesk è così composta:

  • il lato sinistro è occupato da un menù verticale tramite il quale si può accedere a tutte le categorie principali di funzioni tra cui siti web e domini, applicazioni, file e database, statistiche e gestione utenti. Di default, accederemo direttamente al sotto pannello Siti web e Domini;
  • in alto a destra ci sono i riferimenti al proprio profilo utente, con possibilità di accesso e modifica, nonché al dominio che stiamo trattando;
  • tutta la porzione centrale è dedicata all’operatività. A seconda della voce di menu selezionata, otterremo una serie di funzionalità differenti. Ad esempio, in Siti web e Domini, avremo una scheda per ogni singolo dominio e tutte le funzionalità cui fare accesso per gestirlo. Inoltre, sulla destra avremo altre due sezioni: un menù verticale che richiama a Backup Manager, Database, i principali CMS e alla piattaforma Softaculous; una serie di indicatori focalizzati sull’utilizzo delle risorse, aspetto cruciale per un buon funzionamento delle proprie applicazioni.

Impostazioni hosting e account FTP

Per sperimentare velocemente Plesk, si può effettuare una delle operazioni più importanti nell’ambito hosting: il caricamento di documenti con il protocollo FTP. Questa è la modalità fondamentale per il caricamento di materiali su server sebbene con pannelli così evoluti esistano altre modalità molto comode che vedremo nel prosieguo della guida.

Per svolgere questa prova, ci muoveremo in due step:

  • acquisiremo alcune informazioni utili sul nostro hosting;
  • creeremo un nuovo utente FTP.

Procederemo al primo passaggio mediante il tool Impostazioni hosting, visibile anche nella figura precedente, con il quale otterremo le informazioni sul servizio che stiamo amministrando. La sua interfaccia permette di impostare vari aspetti:  stato del sito web, eventualmente modificabile; root del documento ovvero la cartella principale in cui porre il materiale da rendere disponibile (tipicamente, sarà /httpdocs); dominio preferito, se ce n’è, tra quelli che gestiamo; attivazione del supporto a SSL/TLS ed il certificato da utilizzare (sono disponibili anche quelli offerti gratuitamente da Let’s Encrypt); versione delle tecnologie di programmazione supportate, ad esempio quella del linguaggio PHP.

Dopo aver verificato tali informazioni, procediamo alla creazione di un nuovo account FTP con un altro tool del pannello Siti web e Domini di Plesk: Accesso FTP. Quest’ultimo ci aprirà un’interfaccia che mostrerà l’elenco degli utenti FTP già esistenti.

Inoltre, potremo aggiungerne di nuovi mediante il pulsante Aggiungi un account FTP. Durante tale operazione si dovrà specificare il nome del nuovo account, l’area in cui vorremo porre i documenti ed una nuova password. Quest’ultima potrà essere suggerita dall’applicativo stesso mediante il pulsante Genera e ciò garantirà una parola chiave “forte” secondo i requisiti di sicurezza informatica.

Non appena completate tali operazioni si potrà procedere al caricamento di una pagina di prova. L’upload fisico potrà essere completato con un qualsiasi client FTP: noi abbiamo usato FileZilla, ma ne esistono molti altri.

Sarà sufficiente indicare:

  • indirizzo FTP, corrispondente al formato <nome_dominio>. Se, ad esempio, dovessimo entrare in mio-dominio-che-non-esiste.it utilizzeremo l’indirizzo ftp.mio-dominio-che-non-esiste.it;
  • le credenziali FTP saranno quelle da noi impostate nella creazione di un account;
  • la porta TCP rimarrà la 21, quella di default del protocollo in questione.

Una volta caricata una pagina o qualsiasi altro materiale questo sarà disponibile mediante l’indirizzo del dominio. Nella nostra prova, abbiamo creato un account FTP, collegato alla cartella pubblica principale /httpdocs e vi abbiamo caricato il file pagina.html. Ad upload completato, tale pagina era disponibile all’indirizzo del dominio in questione. Ad esempio, si fosse trattato del dominio www.mio-dominio-che-non-esiste.it l’avremmo visualizzata nel browser invocando www.mio-dominio-che-non-esiste.it/pagina.html.

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