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Importare modelli 3D esterni

Importare, grazie al parser e al formato Collada, oggetti 3D creati con Blender e con i software di modellazione più importanti
Importare, grazie al parser e al formato Collada, oggetti 3D creati con Blender e con i software di modellazione più importanti
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Come abbiamo detto, non abbiamo bisogno di realizzare sempre i modelli 3D in ActionScript. Possiamo, infatti, importare comodamente modelli realizzati con altri software, utilizzando la libreria di classi "collada".

Collada è uno standard progettato da Sony per lo scambio di contenuti 3D sulla rete, senza dover ricorrere agli innumerevoli formati di file proprietari. Il nome deriva da COLLAborative Design Activity e dovrebbe garantire un'esportazione totale dei dati indipendente dalla piattaforma, anche se, nella realtà, i plugin realizzati per i vari programmi spesso risultano difettosi o comunque incompleti.

Quindi, prima di poter caricare un file .DAE (l'estensione tipica di questi modelli) bisogna riuscire ad esportarlo in modo più o meno corretto. Per fare questo possiamo usare un qualsiasi programma 3D evoluto come 3dSM o Maya, che dà qualche problema, oppure possiamo usare Blender. Anche quest'ultimo non esporta perfettamente, la documentazione è scarsa e i risultati spesso sono ambigui, ma dalla sua ha il fatto di essere un tool avanzato e gratuito.

Dall'installazione base di Blender lo script non funziona perché richiede l'ultima versione di Python che dobbiamo scaricare dal sito ufficiale, installare, ed avere la pazienza di riavviare il computer (anche se non richiesto) così da evitare di perdere mezza giornata.

Una volta creato il nostro modello 3D in Blender selezioniamo dal menu file > plugin > esportazione in Collada 1.4 selezionando triangles, disable physics, Bake matrices e Only export selection. Ovviamente quest'ultima opzione dobbiamo attivarla solo dopo aver selezionato l'oggetto che vogliamo esportare.

Un'ultima accortezza: ricordiamoci di trasformare i nostri oggetti in "Mesh" prima di esportarli.

Una volta finito, possiamo sostituire un nuovo oggetto al posto del cubo che facevamo ruotare nel primo esempio.

var solido:DisplayObject3D = new Collada(
	"prova.dae",
	new MaterialsList({all:materiale})
); 

Naturalmente dobbiamo ricordarci di caricare prima la classe in cui si trova il parser per il formato Collada.

import org.papervision3d.objects.parsers.*; 

Possiamo vedere tutto il codice dell'esempio qui

Infine, è comunque utile sapere che oltre ai file Collada il package parsers importa anche in ASE, Max3DS, MD2 (i file di quake con animazioni) e Google Sketchup.

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