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Impostare un ambiente PHP su Linux

Impostare un ambiente per lo sviluppo di tipo "LAMP", cioè composto da un sistema operativo basato sul Kernel Linux, ad esempio una distribuzione Debian-based, il Web server Apache, il Database Management System MySQL e il linguaggio PHP.
Impostare un ambiente per lo sviluppo di tipo "LAMP", cioè composto da un sistema operativo basato sul Kernel Linux, ad esempio una distribuzione Debian-based, il Web server Apache, il Database Management System MySQL e il linguaggio PHP.
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Nella precedente lezione abbiamo visto che per iniziare a sviluppare in PHP abbiamo bisogno di un Web server, di PHP e di un DBMS (Database Management System) installati sulla nostra macchina. Vediamo, quindi, come installare questi strumenti su una postazione Linux con distribuzione Debian-based, creando quello che viene chiamato un ambiente LAMP (Linux, Apache, MySQL e PHP).

Installare il Web server

In questa guida utilizzeremo come Web server Apache. Per prima cosa apriamo il nostro terminale e aggiorniamo i pacchetti sulla nostra macchina:

$ sudo apt-get update

A questo punto possiamo installare i pacchetti di Apache con il comando:

$ sudo apt-get install apache2

Una volta che avremo scaricato e installato Apache, aprendo il nostro browser Internet alla pagina raggiungibile tramite l'URL http://127.0.0.1 dovremmo visualizzare un messaggio di benvenuto previsto di default dal Web server. La pagina indica che tutto è andato a buon fine e che all'interno della directory /var/www/html/ possiamo iniziare ad inserire pagine html che saranno interpretate dal programma per la navigazione.

Se infatti creiamo un file, chiamato ad esempio test.html, e lo richiamiamo all'indirizzo http://127.0.0.1/test.html, visualizzeremo il contenuto del nostro file. Questa cartella sarà quella che, una volta installato PHP, conterrà anche i nostri script.

La directory in cui salveremo i file PHP, così come il nome del dominio a cui far puntare i nostri script e molte altre impostazioni possono essere configurate attraverso il VirtualHost di Apache. A questo scopo possiamo far riferimento alla documentazione ufficiale per scoprire come configurare e personalizzare il nostro Web server.

Ricordiamoci che, quando modifichiamo le impostazioni di Apache dobbiamo riavviare il servizio relativo attraverso il comando:

sudo service apache2 restart

Installare MySQL

Prima di installare PHP, installiamo il nostro DBMS MySQL per avere a disposizione anche un database relazionale. Torniamo sulla console e digitiamo:

sudo apt-get install mysql-server libapache2-mod-auth-mysql php5-mysql

Dopo aver scaricato circa 100 MB di pacchetti, comparirà una schermata in cui dovremo scegliere la password per l'utente "root" di MySQL. Scegliamo una password e premiamo il tasto [Invio] sulla tastiera. Ci verrà richiesto di ridigitarla, dopodiché facciamo continuare l'installazione dei pacchetti.

Al termine dell'installazione digitiamo sulla nostra console:

mysql -u root -p

Una volta inserita la password richiesta in precedenza si aprirà la console di MySQL con cui in seguito potremo creare database e tabelle per le nostre applicazioni. Digitiamo quindi exit per uscire dalla console.

Installare PHP

Ora che il Web server e l'engine MySQL sono installati e configurati correttamente, possiamo installare PHP per far girare i nostri script. Sempre dalla console digitiamo:

sudo apt-get install php5 libapache2-mod-php5 php5-mcrypt

Al termine dell'installazione, come di consueto, verifichiamo che l'esito sia stato positivo. Digitiamo quindi nella console:

php -v

Se tutto dovesse essere andato a buon fine dovremmo visualizzare qualcosa di simile al seguente messaggio:

PHP 5.5.9-1ubuntu4.7 (cli) (built: Mar 16 2015 20:47:39)
Copyright (c) 1997-2014 The PHP Group
Zend Engine v2.5.0, Copyright (c) 1998-2014 Zend Technologies
    with Zend OPcache v7.0.3, Copyright (c) 1999-2014, by Zend Technologies

A questo punto, per esser sicuri che il nostro Web server sia in grado di interpretare i file PHP, dirigiamoci all'interno della cartella /var/www/html/, creiamo un file test.php e scriviamo al suo interno:

<h1><?php echo "ciao"; ?></h1>

Salviamo il file e dirigiamo il nostro browser alla pagina http://127.0.0.1/file.php. Se non abbiamo commesso errori, dovremmo visualizzare la stringa ciao sullo schermo.

Abbiamo visto in questa lezione come, con pochissimi comandi da terminale, sia possibile configurare la nostra macchina basata su un sistema operativo Linux. Nella prossima lezione vedremo invece come eseguire le medesime operazioni su una macchina equipaggiata con Mac OSX.

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