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Unity, introduzione e filosofia

Perché Unity è sempre più popolare, soprattutto fra gli sviluppatori mobile, fino a diventare il più usato al mondo, grazie alla sua flessibilità e al modello di business
Perché Unity è sempre più popolare, soprattutto fra gli sviluppatori mobile, fino a diventare il più usato al mondo, grazie alla sua flessibilità e al modello di business
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Unity3D (o semplicemente Unity) è un engine per lo sviluppo di videogiochi che dal 2005 (anno del suo primo rilascio) è diventato sempre più popolare, soprattutto fra gli sviluppatori mobile, fino a potersi definire l'engine per videogames più usato al mondo.

La filosofia di Unity

Non sono un mistero le ragioni per cui Unity ha riscosso così tanto successo in particolare tra gli sviluppatori indipendenti e mobile, i fattori sono principalmente due: la sua flessibilità ed il modello di business molto aggressivo e con un prezzo abbordabile.

Unity infatti non si classifica al primo posto per performance o qualità del rendering, ma è indubbiamente un software flessibile che permette di realizzare qualunque genere di gioco con poco sforzo.

I principali concorrenti di alto livello, UDK, Cry Engine, o simili, spesso sono molto orientati verso un genere specifico (spesso gli FPS, o i giochi d'azione in terza persona stile Uncharted), rendendoli ottimi engine nel caso si sappia già il genere di gioco, ma non la prima scelta per un piccolo studio che deve decidere su quale tecnologia investire.

Inoltre, negli anni Unity ha aggiunto la possibilità di esportare per molte piattaforme , fra cui tutti i sistemi operativi desktop, quasi tutti quelli mobile (iOS, Android, Blackberry, a breve anche Windows 8), per web (con un apposito plugin, come Flash) e per le principali console (Wii, PS3, Xbox, ed a breve quelle di nuova generazione). Questo ne fa una scelta formidabile per i team che hanno intenzione di portare il loro gioco su più piattaforme.

Unity è disponibile in due versioni (Free e Pro) e con diversi plugin che possono essere acquistati in maniera indipendente, per adattarsi alle necessità ma soprattutto alle tasche di tutti. Nel corso di questa guida utilizzeremo la versione Free (scaricabile da questo link), che a dispetto del nome contiene una gran quantità di funzioni, e permette di realizzare un gioco completo e addirittura pronto ad essere messo in vendita.

Indice della guida e requisiti

La guida sarà suddivisa in capitoli, ognuno riguardante una delle macro-aree del programma:

  1. Interfaccia dell'editor: impareremo a navigare dentro Unity e a gestire progetti e i relativi asset;
  2. Programmazione:tutti i concetti di base della programmazione in Unity, utilizzando C# come linguaggio;
  3. Grafica: spiegazioni dei materiali, del rendering, delle luci, delle texture;
  4. Fisica: le simulazioni fisiche, come gestirle e come regolarle;
  5. Animazione: vedremo come aggiungere animazioni ad oggetti e personaggi;
  6. Audio: vedremo come aggiungere effetti sonori e musica al progetto.

Per seguire la guida, servirà un computer PC o Mac (Unity non è disponibile per Linux) ed un software di elaborazione di immagini (per la parte di Grafica).

Istallazione del software

Unity è disponibile dalla pagina di download sul sito di Unity Technologies. Per scaricarlo non dovete per forza registrarvi al network degli sviluppatori, ma può essere utile farlo in caso vogliate chiedere aiuto nei forum. Questo account verrà riutilizzato nel caso decidiate, in un secondo momento, di comprare Unity Pro o uno degli add-on.

Una volta completato il download, usate l'installer contenuto all'interno del pacchetto. A fine installazione, cliccate sull'eseguibile di Unity e scegliete di utilizzare la versione Free.

Figura 1. Attivare la lincenza gratuita di Unity
Attivare la lincenza gratuita di Unity

D'ora in poi, potrete gestire la licenza di Unity dalla voce in alto Unity > Manage License... (su Mac).

Insieme a Unity viene anche installato MonoDevelop, software che utilizzeremo per editare gli script nel capitolo relativo alla programmazione. In ogni caso, sentitevi liberi di utilizzare qualunque IDE di programmazione vi sia più comodo, da SublimeText a Visual Studio (solo su Windows).

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