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Il binding in Windows RT: element to element

Collegare due proprietà di diversi controlli e separare nettamente la logica (codice C#) dal contenuto (codice XAML)
Collegare due proprietà di diversi controlli e separare nettamente la logica (codice C#) dal contenuto (codice XAML)
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Ogni applicazione necessita di dati e possedere una tecnologia per collegare efficacemente le informazioni alla user interface è un requisito fondamentale. Il meccanismo di data binding di Windows Store App è senza dubbio un punto di forza della piattaforma per flessibilità, funzionalità e prestazioni.

In questa sezione comprenderemo gli aspetti legati al data binding presente nel runtime XAML concentrandoci sui concetti di:

  • element to element binding;
  • single item binding;
  • multiple item binding.

Element to element binding

La prima modalità di binding analizziamo è chiamata element to element binding e consente di collegare due proprietà di diversi controlli di user interface.

<Grid >
        <TextBox x:Name="textBox" />
        <TextBlock Text="{Binding Text, ElementName=textBox}" />
</Grid>

A runtime il risultato ottenuto sarà la visualizzazione di un controllo TextBox e di un controllo TextBlock (una semplice etichetta), ma qualsiasi testo digitato nella textbox verrà utilizzato come proprietà Text della TextBlock, come possiamo intuire dal prossimo screenshot:

Figura 1. Element to element binding
Element to element binding

Questa tipologia di binding testimonia una scelta architetturale della piattaforma importantissima: separare nettamente la logica (codice C#) dal contenuto (codice XAML), utilizzare quindi il sorgente XAML per tutto ciò che riguarda la presentazione delle informazioni, e lasciare la parte C# per le operazioni di business (chiamata a un servizio remoto, validazioni dei dati etc.) priva perciò di codice di gestione della user interface.

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