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Progettare un server a basso consumo

Scelta dei componenti fondamentali per il nostro server a basso consumo
Scelta dei componenti fondamentali per il nostro server a basso consumo
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Ora che abbiamo esaminato come far lavorare al meglio i componenti già in nostro possesso, utilizzando tecniche di risparmio già presenti sui nostri sistemi operativi oppure tecniche di virtualizzazione, dedichiamoci a un'altra fase.

Supponiamo di dover acquistare un nuovo server e di voler scegliere i componenti più adatti a consolidare la nostra strategia di risparmio. Come scegliere?

Scegliere componenti nuovi

La scelta di componenti più nuovi paga sempre in termini di efficienza. Infatti, tutti i produttori di tecnologia lavorano costantemente per ottenere maggiori prestazioni dagli stessi componenti di base, e quindi è proprio l'efficienza che viene migliorata più di tutto, versione dopo versione.

Inoltre, in questo periodo in particolare tutte i produttori sono particolarmente attenti al consumo energetico e lavorano sempre più in questa direzione.

Quindi, già il solo fatto di prendere dei componenti tecnologicamente attuali ci aiuta senz'altro a migliorare il nostro utilizzo delle risorse.

Ridurre i componenti utilizzati

Abbiamo già avuto modo di introdurre questo argomento, ma ci sembra giusto ripeterlo: un server deve avere meno componenti possibili.

Non introducete schede aggiuntive che non verranno mai utilizzate. Usate preferibilmente schede audio, video e di rete integrate nella scheda madre, che consumano di meno. Mettete un solo CD/DVD, che è sufficiente. Scegliete il numero di dischi che vi serve realmente, lasciando eventualmente spazio per aggiunte future.

Ogni componente in meno, oltre a ridurre il consumo, è anche un componente in meno che si può guastare; e quindi in un colpo solo aumentiamo efficienza e stabilità del sistema.

Alimentatore

L'alimentatore è un elemento cruciale, in quanto fornitore dell'energia all'intero sistema.

Gli alimentatori hanno un livello di efficienza energetica misurato in percentuale, che sostanzialmente misura quanta energia viene realmente sfruttata, considerato che una parte viene dispersa sotto forma di calore. Attualmente qualunque buon alimentatore dovrebbe raggiungere almeno un 80% di efficienza - identificato solitamente da una sigla "80+". È possibile comunque trovare alimentatori più avanzati che raggiungono l'85%. È facile pensare che questo valore crescerà con l'avanzare dell'evoluzione tecnologica.

Nota: non sempre l'indicazione dell'efficienza energetica è riportata chiaramente nelle caratteristiche del componente. Cercate bene nelle specifiche oppure chiedete al vostro fornitore di indicarvi l'efficienza dell'alimentatore che state per acquistare.

Schede madri

La situazione sulle schede madri è più confusa. Esistono diversi approcci alla realizzazione di schede più efficienti, e finora non c'è una tecnologia che sia diventata standard.

Alcuni miglioramento riguardano esclusivamente gli slot di interfaccia (ad esempio la tecnologia PCI-Express 2, oltre a essere il doppio più veloce, porta anche un certo risparmio rispetto alla versione 1) ma sui nostri server, come già detto, consigliamo di mettere poche o nessuna scheda aggiuntiva.

Per quanto riguarda la schede madri, quindi, limitatevi a preferire un modello con audio, video e rete integrati.

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