Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Microsoft WebMatrix Beta: anteprima

Un nuovo strumenti di sviluppo da Microsoft. Webmatrix installa web server, database, framework di sviluppo per gestire con facilità i progetti delle proprie applicazioni Web in Asp o Php
Un nuovo strumenti di sviluppo da Microsoft. Webmatrix installa web server, database, framework di sviluppo per gestire con facilità i progetti delle proprie applicazioni Web in Asp o Php
Link copiato negli appunti

Microsoft ha rilasciato ieri, in versione beta, un nuovo tool dedicato agli sviluppatori Web: WebMatrix. Il software è gratuito e consente di installare e gestire siti Web o popolari applicazioni Web (come WordPress) direttamente sul proprio computer.

Webmatrix installa in un colpo solo il web server IIS Developer Express, il framework ASP.Net e il database SQL Server Compact e fornisce uno "stack" di componenti utili per gestire il sito e analizzarlo mentre cresce e si arricchisce di funzioni.

Webmatrix include inoltre un editor di base, un client FTP, un gestore di dabatase e diversi altri strumenti. Permette, infine, di gestire siti ASP.Net o PHP.

Come Installare Microsoft WebMatrix e lo stack web

Per installare Microsoft WebMatrix, basta lanciare il Web Platform Installer 3.0 e selezionare Microsoft WebMatrix Beta.

Figura 1: Installare Microsoft WebMatrix con il Web PI 3.0
(clic per ingrandire)


Figura 1: Installare Microsoft WebMatrix con il Web PI 3.0

Questo installerà :

  • IIS Express: una versione di IIS 7.5, installabile anche su Windows XP e pensata per chi sviluppa applicazioni web, che offre un server web per lo sviluppo in ASP, ASP.Net e PHP.
  • SQL Server Compact Edition (CE) 4.0: un database leggero pensato per le applicazioni web. Questa nuova versione di SQL Server CE potrà essere utilizzata sia per lo sviluppo che per il rilascio in ambienti di produzioni e Shared Hosting.
  • Un nuovo View Engine per ASP.Net in grado di offrire un sintassi semplice, immediata e compatta facilmente integrabile con pagine HTML. Questa nuova sintassi può essere facilmente utilizzata tramite un semplice editor di testo, come Notepad.
  • WebMatrix: il tool completo vero e proprio, in grado di sfruttare il nuovo View Engine di ASP.Net, SQL Server CE 4.0 e IIS Express. Per quanto non strettamente necessario per usare la nuova sintassi messa a disposizione per ASP.Net, ne facilita l'integrazione con le tecnologie descritte in precedenza.

Nella prossima pagina vedremo come creare la nostra prima applicazione con Microsoft WebMatrix.

La mia prima applicazione con Microsoft WebMatrix

Iniziare a sviluppare con la beta di Web Matrix è estremamente semplice. Si può iniziare a sviluppare partendo da un'applicazione open source già pronta e scaricabile dalla Gallery, operazione che potete fare in modo diretto all'interno del tool, oppure potere partire utilizzando uno degli appositi template disponibili.

Figura 2: Lo start-up screen di Microsoft WebMatrix Beta
(clic per ingrandire)


Figura 2: Lo start-up screen di Microsoft WebMatrix Beta

Dopo aver lanciato WebMatrix, scegliete Site From Template e scegliete, ad esempio, Photo Gallery, dando un nome al progetto (p.es. HTMLitPhotoGallery) e premete Ok.

Figura 3: Creazione del sito da uno dei template
(clic per ingrandire)


Figura 3: Creazione del sito da uno dei template

Si entra così all'interno del tool organizzato in modo molto semplice, che vi permette di modificare il codice dell'applicazione, accedere al database e modificarlo e quindi lanciare l'applicazione utilizzando il nuovo IIS Express.

WebMatrix Beta permette di:

  • Visualizzare, creare e modificare file in formato .CSHTML, sfruttando il nuovo View Engine
  • Creare, modificare i database in forma di file con estensione .sdf
  • Lanciare l'applicazione usando IIS Express e impostare proprietà, come il supporto a SSL, la versione di .Net supportata ed eventualmente la default page.
  • Visualizzare le richieste http fatte al sito web ed eventualmente filtrarle
  • Analizzare il sito per ricavarne informazioni utili per ottimizzare la ricerca del sito da parte di motori di ricerca e fare quindi Search Engine Optimization(SEO).
  • Lanciare il sito in più browser, se installati.
  • Configurare il sito per la pubblicazione sul Web

Nella figura seguente vediamo come si presenta l'editor con il progetto creato dal template selezionato. Sulla sinistra in figura, notate i file di progetto ed il menu "alla Outlook" che vi consente di filtrare per Siti, File, Database e Report.

Figura 4: WebMatrix Beta, dopo la creazione di un progetto
(clic per ingrandire)


Figura 4: WebMatrix Beta, dopo la creazione di un progetto

Il sito web creato è composto fondamentalmente da una serie di pagine con estensione .cshtml. Le pagine contengono il codice HTML e il codice C# agganciato ai tag HTML tramite una sintassi che inizia con il simbolo @.

Questa sintassi è quella che viene utilizzata dal nuovo View Engine di ASP.Net. All'interno della pagina possiamo trovare anche blocchi di codice per l'accesso al database locale.

Nella prossima pagina vedremo l'innovativa nuova "sintassi @".

La "sintassi @"

Analizziamo ora la pagina index.cshtml che si trova all'interno del folder Gallery, questa è la pagina principale per l'applicazione, che possiamo analizzare per renderci conto del modello di programmazione offerto e di come funziona la nuova sintassi @.

Figura 5: Blocco di codice della pagina index.cshtml
(clic per ingrandire)


Figura 5: Blocco di codice della pagina index.cshtml

La sintassi @ {...} identifica un blocco di codice e svolge le seguenti operazioni:

  • Accede all'oggetto PageData, impostando la proprietà Title. Questo oggetto è in generale disponibile in ogni pagina e può essere utilizzato per memorizzare semplici informazioni di dati, come ad esempio il titolo della pagina HTML.
  • Viene aperta una connessione al database "PhotoGallery" che il template ha creato per noi. Questo è un semplice file con estensione .sdf, che viene utilizzato localmente, accedendovi per nome, senza stringa di connessione.
  • Viene poi eseguita una query, che viene espressa direttamente nel corpo della pagina. Ricordate l'obiettivo di questo framework è quello di offrire il modo più diretto possibile per aggiungere dinamicità ad una pagina HTML. Per soluzioni più articolate si può utilizzare un framework come ASP.Net WebForms o ASP.Net MVC.

La seconda parte della pagina contiene codice HTML e innestato in questo, ci sono frammenti di codice identificati dal carattere @.

Figura 6: Codice HTML innestato con codice CSS

Figura 6: Codice HTML innestato con codice CSS

Come vedete dalla figura precedente, la riga 2 contiene un esempio della nuova sintassi, la riga che inizia con @ è codice C#, codice che verrà compilato.

In futuro WebMatrix fornirà anche intellisense e validazione del codice che andiamo a scrivere. Il codice è semplice e galleries rappresenta la collezione di oggetti .Net che sono il risultato della query vista in precedenza.

La porzione di codice HTML e C# della pagina index.cshtml verrà composta all'interno di una pagina master che si trova nel folder Shared e si chiama _Master.cshtml. La definizione di quale pagina master, o pagina template, si voglia utilizzare è definito nel file _init.cshtml.

Figura 7: Definizione della pagina che contiene il layout del sito
(clic per ingrandire)

Figura 7: Definizione della pagina che contiene il layout del sito

Se ora andiamo a vedere come è fatta la pagina _Master.cshtml, possiamo notare due punti interessanti.

Alla riga 4 della figura seguente viene utilizzato il valore della proprietà Title di PageData. Questo oggetto conterrà il valore espresso nella pagina index.cshtml, quando verrà sostituito nella pagina che ne costituisce il template.

Figura 8: Uso di una proprietà all'interno della pagina master
e definita in un'altra pagina

Figura 8: Uso di una proprietà all'interno della pagina master e definita in un'altra pagina

Il secondo aspetto interessante della pagina master è il punto in cui verrà inserito il codice HTML definito nella pagina index.cshtml, il corpo vero e proprio della pagina HTML; questo punto è identificato dalla RenderBody() che si vede alla riga 22 della figura seguente:

Figura 9: Chiamata alla RenderBody() nella pagina master

Figura 9: Chiamata alla RenderBody() nella pagina master

Per vedere il risultato dell'applicazione usiamo il tasto Run presente nel menu dell'editor. Questo strumento ci consente di visualizzare la pagina in diversi browser installati sulla macchina.

Figura 10: Potete visualizzare il risultato

con diversi browser installati

Figura 10: Potete visualizzare il risultato con diversi browser installati

Ma dove sta girando l'applicazione lanciata in questo momento? Come visto in precedenza WebMatrix usa IIS Express, che vedremo nella pagina seguente.

IIS Express: un'introduzione

È una versione leggera di Internet Information Server 7.x appositamente pensato per lo sviluppo: offre le funzionalità di IIS7, ma la facilità d'uso di un developer server, come quello ad oggi integrato in Visual Studio.

Queste le caratteristiche principali:

  • Può essere copiato su una macchina Windows, anche Windows XP, come un semplice eseguibile. Può essere installato e funzionare con un altro Internet Information Server eventualmente già presente sulla macchina, essendo completamente separato da esso.
  • Non gira come servizio e non richiede diritti amministrativi, ma al contrario deve essere lanciato come un programma stand-alone. WebMatrix Beta fa questo in modo automatico per noi.
  • Permette il funzionamento con applicazioni ASP.Net e PHP e supporta sia HTTP che HTTPS.
  • Le impostazioni sulla configurazione sono per-user e salvate sotto il profilo utente e possono essere modificate indipendentemente da più utenti sulla stessa macchina.
  • Offre funzionalità come FastCGI, che consente di far girare applicazioni anche PHP e il modulo di URL Rewrite disponibile per la versione di IIS 7.x presente su Windows Vista/Windows 7 e Windows Server 2008 e R2.

Dopo che avete lanciato l'applicazione vedrete l'icona che lo rappresenta nella barra di Windows e potete ispezionare le applicazioni al momento in esecuzione.

Figura 11: Applicazioni in esecuzione in IIS Express
Figura 11: Applicazioni in esecuzione in IIS Express

Inoltre da WebMatrix avete accesso ad alcune delle impostazioni. Selezionate Site dal menu, quindi Settings e vi troverete la schermata di configurazione:

Figura 12: Alcune delle configurazioni di IIS Express
(clic per ingrandire)


Figura 12: Alcune delle configurazioni di IIS Express

Dalla figura potete notare come sia modificale: il supporto all' SSL, la versione di .Net e la lista delle pagine di default da utilizzare.

Per una lista complete delle impostazioni offerte da IIS Express dovete lanciare l'eseguibile (Iisexpress.exe) da riga di comando.

Nella prossima pagina vedremo il database di WebMatrix: SQL Server Compact Edition 4.0

SQL Server Compact Edition 4.0: un'introduzione

WebMatrix Beta viene accompagnato con la nuova versione di SQL Server CE 4.0, disponibile come preview (CTP) al momento della scrittura di questo articolo. SQL Server CE è stato riprogettato offrendo ora non più solo una versione per gestire database in memoria su applicativi desktop, ma anche per applicativi server e quindi per essere ospitata dal runtime di ASP.Net su IIS.

SQL Server CE, non è alternativo a SQL Server o SQL Azure, vuole essere il modo più semplice per sviluppare un'applicazione con ASP.Net che poi, però, possa essere migrato ad altre soluzioni in caso si abbiano requisiti maggiori in termini di scalabilità o alta affidabilità.

Le caratteristiche principali sono:

  • Può essere utilizzata con le attuali API di ADO.Net o con approccio che prevede l'uso di un ORM.
  • Può essere semplicemente copiato nella directory bin dell'applicazione ASP.Net e non richiede altre installazioni per il suo funzionamento su una macchina server. Non richiede ad esempio, l'installazione come servizio.
  • SQL Server CE gira in memoria ed utilizza i file .sdf memorizzati nel folder App_Data
  • Gira in "medium trust" e può quindi essere facilmente impiegato in scenari di Shared Hosting, senza richiedere privilegi particolari.
  • Può essere usato server-side in scenari multi-threaded.

Avete già visto che quest'approccio vi consente di usare l'API per aprire la connessione al database, passando direttamente il nome del database.

WebMatrix inoltre integra uno strumento per gestire database: crea le basi dati, le tabelle, aggiunge i campi e così via.

Figura 13: WebMatrix editor per la gestione di database
Figura X. DESCRIZIONE

La figura precedente vi offre un'idea di come si presenti la parte di WebMatrix dedicata alla gestione dei database utilizzati dall'applicazione ASP.Net.

Conclusione

In quest' articolo spero di avervi dato una chiara introduzione a WebMatrix Beta e delle novità che porta con sé dai tool alla nuova sintassi per ASP.Net. Nel caso abbiate domande contattatemi al mio blog.

Vorrei concludere dicendo, ancora una volta, che WebMatrix è rivolto a quegli sviluppatori web che solitamente partono dal dallo sviluppo della pagina HTML e che poi aggiungono logica applicativa per interagire con le componenti server, tipicamente per fare operazioni su di un database in modo semplice e diretto.

La nuova sintassi con il @ di .Net è stata progettata per essere utilizzata in modo immediato e per richiedere sforzo minimo per l'apprendimento e per sfruttare le potenzailità di un linguaggio strongly-typed e compilato e le classi del framework .Net. Lo sviluppo di un'applicazione così fatta può anche essere portato avanti con un semplice editor testuale e per sviluppi futuri e/o più avanzati può essere aperta con Visual Studio 2010 per avere maggior funzionalità.

Ti consigliamo anche