
guide
Tutti i linguaggi per diventare uno sviluppatore di app per Android.
Come e perché creare le condizioni per ospitare applicazioni realizzate con Webmatrix
In questo articolo vediamo come un Hosting Service Provider (HSP) deve configurare la propria infrastruttura per poter inserire la propria offerta di hosting Windows (Shared Hosting, Virtual Private Server e Server Dedicati) nella Microsoft Web Hosting Gallery.
La “Gallery” altro non è che il marketplace che Microsoft mette a disposizione degli utenti che utilizzano software come WebMatrix e che consente loro di scegliere tra le migliori offerte degli hoster. La presenza sulla Gallery quindi assicura ai provider una grande visibilità per le loro offerte.
Essere compatibili con WebMatrix significa garantire a propri clienti la possibilità di pubblicare le proprie applicazioni Web direttamente da WebMatrix, sia quelle sviluppate da zero, sia quelle scaricate dalla Web Application Gallery, sui propri server.
Questo articolo descrive come estendere un’infrastruttura esistente basata su IIS 7.x in modo che gli utenti finali possano pubblicare direttamente i loro siti e le loro applicazioni da WebMatrix. La guida è focalizzata alle infrastrutture di Shared Hosting, ma le indicazioni possono essere utilizzate anche per la configurazione di Virtual Private Server e Server Dedicati.
Questo articolo non descrive come costruire da zero un ambiente di hosting basato su Windows. Nel proseguio si assume che già esista un ambiente di hosting basato su IIS 7.x e ASP.NET e che si abbia esperienza nella sua gestione. Per avere informazioni sulla configurazione di un ambiente di Shared Hosting basato su Windows si consiglio la lettura di questa guida.
Vediamo rapidamente quali sono le azioni necessarie alla configurazione:
Dopo aver completato i passi da 1 a 5, è necessario sottomettere una richiesta formale di adesione alla Web Hosting Gallery usando il questo form di registrazione. Nella richiesta di adesione è necessario inserire un account di test che sarà usato dal team di WeMatrix per eseguire i test di compatibilità.
Vediamo ora come installare i componenti server necessari per ottenere la compatibilità con WebMatrix e ottenere il riconoscimento “Spotlight” nella Web Hosting Gallery.
Microsoft raccomanda l’utilizzo di almeno due server (configurazione minimale), entrambi installati con Windows Server 2008 R2:
È possibile eseguire entrambi i ruoli su un’unica macchina, ma non è raccomandato per motivi di performance e sicurezza.
Entrambi i server devono essere connessi ad Internet per poter eseguire il download dei componenti necessari.
Per semplificare l’installazione dei componenti server Microsoft raccomanda l’installazione e l’utilizzo di Web Platform Installer (scaricare WebPI 3.0), noto anche come WebPI, su entrambi i server: un tool che automatizza l’installazione della maggior parte dei componenti server e di altri prodotti della piattaforma web di Microsoft.
Se si preferisce non usare WebPI, tutti i componenti necessari possono anche essere installati manualmente o utilizzando dei propri script.
Se WebPI 3.0 è installato sul server, cliccando su questo link si avvierà automaticamente l’installazione di tutti i componenti server necessari.È possibile rivedere la lista dei prodotti installati prima che l’installazione abbia inizio.
Molte delle applicazioni installabili via WebMatrix hanno PHP/MySQL come componenti necessari. Per essere sicuri di supportare queste applicazioni è disponibile un link alternativo al precedente che installa tutti i componenti server necessari a WebMatrix ed in aggiunta PHP/MySQL.
Dopo aver avviato WebPI con uno dei link indicati, è sufficiente cliccare sul bottone “Install” per rivedere la lista dei componenti e procedere con l’installazione.
Nota: Anche usando i link di installazione automatizzata, bisogna procedere all’installazione manuale della hotfix Extensionless URL .
Qui si seguito c’è la lista completa dei componenti server che sono installati automaticamente usando i link indicati sopra. Si può usare questa lista per verifica e anche in caso di installazione automatica. Molti dei componenti dipendono da altri componenti per un totale di circa 50 MB.
Nome | Necessario | Descrizione |
---|---|---|
IIS 7 Web Server | Sì | Componente di base, necessario alle funzioni di base di server web |
Nome | Necessario | Descrizione |
---|---|---|
.NET Framework 3.5 SP1 | Sì | Alcune applicazioni dipendono da questo framework |
.NET Framework 4.0 | Sì | Alcune applicazioni dipendono da questo framework |
PHP (5.2.14 o successivo) | Opzionale | Non è richiesto per ottenere lo status Spotlight, ma molte applicazioni pubblicabili via WebMatrix dipendono da PHP |
ASP.NET | Sì | Questo framework costituisce la base per molte applicazioni web |
ASP.NET MVC 1.0 | Sì | Un gran numero di applicazioni presenti nella Microsoft App Gallery dipendono da questo framework |
È possibile installare anche ASP.NET MVC3 e ASP.NET Web Pages, che consentono di ospitare applicazioni scritte usando la nuova sintassi “Razor” di ASP.NET.
Le librerie richieste per supportare questo tipo di applicazioni sono comunque installate automaticamente da WebMatrix. In questo modo ogni utente finale che pubblichi un’applicazione di questo tipo si troverà ad avere i necessari file nella directory /bin/
sotto la root directory del proprio sito web; quindi non è necessario installare queste estensioni in modo centralizzato e Microsoft consiglia di non installare altro oltre a MVC 1.
ASP.NET Web Pages è, al momento della scrittura di questo articolo, ancora in versione non definitiva; se si decide quindi di installare questa estensione si dovrà re-installarla al rilascio della versione definitiva.
Nome | Necessario | Descrizione |
---|---|---|
Microsoft Web Deploy 2.0 | Sì | un tool client-server che semplifica il deployment di siti e applicazioni sui server IIS. Anche se WebMatrix supporta la pubblicazione di applicazioni web usando sia FTP sia Web Deploy, quest’ultimo fornisce all’utente finale un’esperienza di pubblicazione più veloce, sicura e ricca di opzioni ed è quindi da preferire. Web Deploy consente inoltre la pubblicazione dell’intera applicazione tra cui anche il database |
FTP Publishing Service | Sì | Per assicurare la massima compatibilità e consentire anche la pubblicazione via FTP |
Media Services 4.0 | Opzionale | Per garantire il supporto a IIS Smooth Streaming |
IIS Remote Management Service | Sì | Servizio necessario al funzionamento di Web Deploy e consente agli utenti finali di gestire aspetti di configurazione dei propri account usando la console di amministrazione di IIS |
FastCGI for IIS | Sì | Fornisce un miglior supporto alle applicazioni che sfruttano il modello CGI (es. applicazioni PHP) |
URL Rewrite 2.0 | Sì | Necessario per il corretto funzionamento di molte applicazioni presenti nella Microsoft Application Gallery |
SQL Server 2008 Management Objects | Sì | Necessario per il corretto funzionamento di molte applicazioni presenti nella Microsoft Application Gallery |
Windows Cache Extension 1.1 for PHP | Opzionale | Molto raccomandato se si eseguono applicazioni PHP su Windows |
MySQL Connector/Net 6.2.3 or higher | Opzionale | Necessario per applicazioni.NET che usano database MySQL |
Microsoft Drivers for PHP for SQL Server 2.0 in IIS | Opzionale | Necessario per applicazioni PHP che usano database SQL Server |
Nome | Necessario | Descrizione |
---|---|---|
Extensionless URL Hotfix | Sì | Richiesta per il corretto funzionamento di ASP.NET. Per maggiori informazioni consultare questo post in inglese |
Nome | Necessario | Descrizione |
---|---|---|
Microsoft SQL Server 2008 | Sì | WebPI supporta l’installazione di Microsoft SQL Server 2008 Express edition, ma si sconsiglia l’uso di questa versione in un ambiente di produzione di tipo shared hosting; in ambienti di produzione dovrebbe essere usata una versione full di SQL Server 2008 |
PHP Driver for SQL Server | Opzionale | Si raccomanda vivamente l’installazione di questo componente sul database server se si intende supportare le applicazioni PHP |
Per maggiori informazioni sulla configurazione di un’installazione MySQL per il supporto a WebMatrix si consiglia la lettura di questo articolo in inglese.
Dopo aver configurato i server con tutto il software necessario per supportare la pubblicazione di applicazioni via WebMatrix, l’installazione di Web Deploy 2.0 crea tutte le regole di delega necessarie al Management Service per consentire ai non-amministratori la pubblicazione di applicazioni e database. Il tool di installazione provvede anche ad avviare il Web Management Service.
Ora è necessario configurare i singoli siti web per la abilitarli alla pubblicazione via Web Deploy. Questa operazione è simile a quanto richiesto per abilitare in IIS il protocollo FTP sui singoli siti dopo aver installato il servizio FTP.
L’interfaccia grafica di IIS Manager contiene un componente utile per la configurazione veloce di Web Deploy per uno specifico sito:
Start > Run
e digitare “inetmgr.exe”Deploy
; quindi scegliere “Configure Web Deploy Publishing...
“. Questa finestra di dialogo esegue diverse attività:
Select a user to give publishing permission |
Se c’è un amministratore IIS che ha i permessi sul sito, il campo sarà pre-popolato. In caso contrario è possibile inserire un account definito in Windows o in IIS Manager.
Questo sarà l’account usato dall’utente finale per la pubblicazione. |
|
La stringa di connessione al DB inserita in questo punto, sarà salvata nel file con le impostazioni per la pubblicazione. ATTENZIONE: |
|
È l’endpoint di pubblicazione del Web Deploy Management Service. Questo campo dovrebbe essere pre-compilato. |
.publishSettings
su un computer con installato WebMatrix.Publish
e quindi su “Import web hosting settings
” e selezionare il file .publishSettings
A questo punto dovreste essere in grado di pubblicare il sito da WebMatrix.
Nella seconda parte dell’articolo vedremo come automatizzare la configurazione grazie a script PowerShell
Se vuoi aggiornamenti su L'hosting per applicazioni .NET e WebMatrix inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
La tua iscrizione è andata a buon fine. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali:
Tutti i linguaggi per diventare uno sviluppatore di app per Android.
Come creare applicazioni per il Web con PHP e MySQL per il DBMS.
Tutte le principali tecnologie per diventare uno sviluppatore mobile per iOS.
I fondamentali per lo sviluppo di applicazioni multi piattaforma con Java.
Diventare degli esperti in tema di sicurezza delle applicazioni Java.
Usare Raspberry Pi e Arduino per avvicinarsi al mondo dei Maker e dell’IoT.
Le principali guide di HTML.it per diventare un esperto dei database NoSQL.
Ecco come i professionisti creano applicazioni per il Cloud con PHP.
Lo sviluppo professionale di applicazioni in PHP alla portata di tutti.
Come sviluppare applicazioni Web dinamiche con PHP e JavaScript.
Fare gli e-commerce developer con Magento, Prestashop e WooCommerce.
Realizzare applicazioni per il Web utilizzando i framework PHP.
Creare applicazioni PHP e gestire l’ambiente di sviluppo come un pro.
Percorso base per avvicinarsi al web design con un occhio al mobile.
Realizzare siti Web e Web application con WordPress a livello professionale.
Creare un dominio Active Directory con il Server Manager di Windows Server 2008
Una panoramica sul sistema operativo Microsoft destinato al mondo server
Nel presente articolo sono descritti due sistemi per ottimizzare le prestazioni di un sito web ospitato all’interno di un server […]
Hive è framework di datawarehousing sviluppato da Apache e basato su Hadoop, per l’elaborazione distribuita di grandi quantità di dati (Big Data). Hive fornisce strumenti pensati per il riepilogo, l’interrogazione e l’eventuale analisi dei dati, sfruttando la sintassi SQL-like di HiveQL. In questa guida partiremo dall’installazione fino a coprire i principali aspetti di interesse per chi lavora con questo framework.