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Opera collabora con Google per portare Gemini su Aria AI

Grazie ad un accordo con Google Cloud, Opera integrerà su Aria AI funzionalità per generare le immagini e per l’output vocale.
Opera collabora con Google per portare Gemini su Aria AI
Grazie ad un accordo con Google Cloud, Opera integrerà su Aria AI funzionalità per generare le immagini e per l’output vocale.
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Opera ha annunciato che collaborerà con Google, in particolare con Google Cloud per utilizzare i modelli AI Gemini per integrarli nel suo browser AI Aria, che utilizza diversi LLM anziché uno solo. Con il nuovo accordo, Aria avrà anche accesso agli strumenti sviluppati per Gemini. Come dichiarato da Per Wetterdal, EVP Partnerships di Opera: “le nostre aziende collaborano da più di 20 anni. Siamo entusiasti di annunciare l’approfondimento di questa collaborazione nel campo dell’intelligenza artificiale generativa per potenziare ulteriormente la nostra suite di servizi di intelligenza artificiale del browser”. Eva Fors, amministratore delegato di Google Cloud Nordic Region, ha invece commentato la partnership, affermando: “siamo felici di rafforzare la nostra collaborazione di lunga data con Opera potenziando la sua innovazione basata sull’intelligenza artificiale nello spazio del browser”.

Opera: le funzionalità AI che caratterizzeranno il browser

Le principali novità di Google Cloud che verranno integrate su Opera Aria riguardano sia la generazione di immagini, sia l'output vocale. Queste funzionalità, incluse nell'ultimo AI Feature Drop per Opera One Developer, utilizzano il modello Imagen 2 su Vertex AI. Inoltre, le risposte possono essere lette in modo simile a una conversazione grazie al modello text-to-audio di Google. Opera ha recentemente aggiunto numerose funzionalità AI al suo browser. L’azienda è arrivata addirittura a consentire il download e l'utilizzo di LLM eseguiti localmente sui computer. Ciò ha consentito l'accesso a oltre 150 modelli provenienti da più di 50 famiglie, tra cui Llama di Meta e Gemma di Google.

Questa è la differenza principale di Opera rispetto agli altri browser. Con il lancio di Opera One, nel giugno 2023, l’azienda ha deciso di attuare un grande rinnovamento rispetto al browser web Opera originale. I cambiamenti principali includono un design modulare, Tab Islands per raggruppare le schede aperte e la prima introduzione della già citata Aria AI.

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