Un sistema molto utilizzato per incrementare gli accessi al proprio blog, ma non solo, è quello di tradurre i contenuti in altre lingue, così da incrementare la gamma dei potenziali visitatori provenienti dai motori di ricerca. Alcuni, armati di pazienza e buona conoscenza delle lingue, dopo la realizzazione di un post lo traducono manualmente in almeno un'altra lingua, e la scelta il più delle volte ricade sull'inglese.
Un altro sistema sicuramente più rapido, ma probabilmente meno efficace, è quello di affidarsi a servizi di traduzione online che in pochi secondi forniscono versioni tradotte della propria pagina Web. Per WordPress esistono diversi plugin che semplificano l'operazione di traduzione, e mettono a disposizione dei visitatori link alle versioni in altre lingue della stessa pagina.
Uno dei più famosi è sicuramente WordPress Translate, molto semplice da installare e che richiede l'inserimento di una funzione all'interno del proprio tema per richiamare lo strumento di traduzione durante il caricamento della pagina.
Sulla base di WordPress Translate è stato realizzato anche Google Translate WordPress, plugin che utilizza il servizio di traduzione istantanea offerto da Google.
Un altro ottimo plugin, questa volta "made in Italy", è WordPress Global Translator, che supporta una quantità di lingue davvero notevole.
Ultimo dell'elenco, ma non in termini di funzionalità , è Translate Widget, che come è possibile capire dal nome offre l'opportunità di inserire lo strumento di traduzione tramite il gestore dei widget di WordPress.
L'utilizzo di strumenti di traduzione automatica, infine, non sempre porta i risultati sperati: in molti casi, infatti, la traduzione risulta piuttosto mal riuscita, ma può essere comunque una soluzione rapida nel caso non si voglia prestare particolare attenzione a questi aspetti.