Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

OpenAI: nuova fatturazione basata sulla ricarica del credito

OpenAI introduce un nuovo modello di fatturazione basato sulla ricarica (o autoricarica) del credito per l'uso delle API
OpenAI: nuova fatturazione basata sulla ricarica del credito
OpenAI introduce un nuovo modello di fatturazione basato sulla ricarica (o autoricarica) del credito per l'uso delle API
Link copiato negli appunti

OpenAI, l'organizzazione a cui si deve il chatbot ChatGPT, mette a disposizione della API (Application Programming Interface) per gli sviluppatori. Grazie a queste interfacce di programmazione è possibile realizzare applicazioni che interagiscono direttamente con i modelli generativi del gruppo, come per esempio GPT. A parte un credito gratuito erogato al momento dell'iscrizione e della creazione della prima API key, le API vengono fornite a pagamento. Le tariffe seguono il modello pay-per-use, più token si consumano più si paga. Le modalità di pagamento sono state però recentemente aggiornate.

API OpenAI: novità per la fatturazione

A questo proposito la società di Sam Altman e soci ha inviato un'e-mail a tutti coloro che dispongono di un account per l'accesso alle API OpenAI informandoli delle recenti modifiche al sistema di fatturazione. Fino ad ora infatti gli sviluppatori ricevevano una fattura ogni fine mese, in essa era contenuto il dettaglio dei consumi e la quota da pagare per i token utilizzati. Con le nuove policy, invece, sarà necessario prepagare dei crediti per l'impiego delle interfacce.

Questo cambiamento riguarda esclusivamente coloro che utilizzano le API. Non coinvolge invece chi ha attivato la formula ChatGPT Plus che, per 20 euro al mese, consente di sfruttare una versione più avanzata e performante di ChatGPT. Per gli sviluppatori che sfruttano le API non cambierà quasi nulla, se non il modo in cui pagare per il servizio.

Come effettuare la ricarica del credito

Maggiori dettagli sono contenuti nella pagina di fatturazione della piattaforma dedicata alle API, per consultarli è quindi necessario disporre di un account, o su questa pagina. Una volta cliccato su "Add payment details" si può selezionare il profilo di pagamento (individuale o aziendale) e inserire gli estremi della carta su cui verranno effettuati gli addebiti. Dopo aver scelto il piano di pagamento ed effettuato la prima ricarica, un sistema di autoricarica opzionale impedirà l'esaurimento dei fondi.

Il prepagato minimo è pari a 5 dollari. Quello massimo a 50 ma tale cifra dovrebbe essere incrementata in futuro. È comunque bene tenere conto del fatto che OpenAI mette a disposizione API per l'interazione con diversi LLM (Large Language Model). Il costo dei token consumati varia quindi anche in base al modello generativo scelto.

Ti consigliamo anche