Come anticipato, il JoomlaDay 2013 si svolgerà Sabato 12 ottobre dalle 9:00 alle 18:30 presso la Mostra d'Oltremare di Napoli in viale Kennedy 54. Questa edizione dell'evento sarà incentrata sulla sicurezza dei siti Web basati sul noto CMS Open Source e sulla release 3.2 di Joomla; la partecipazione alla manifestazione sarà libera e gratuita ma i posti disponibili non superano i 1.200, per cui è consigliabile procedere quanto prima ad un'iscrizione.
Ad oggi è disponibile anche il programma completo dell'appuntamento, ad esso parteciperà come ospite internazionale David Hurley, Community Development Manager del progetto Joomla e autore di alcune estensioni tra cui CRMery, Banter e JForce; per quanto riguarda gli argomenti trattati, durante il JoomlaDay si parlerà di:
- tecniche utilizzate dai cracker per violare i siti Internet Joomla-based e modalità utilizzare dalla community per difendersi dagli attacchi (di Emilio Pinna);
- Windows 8.1 e novità per gli sviluppatori HTML, Javascript e CSS con riferimenti alle tecniche per migliorare le performance delle applicazioni pubblicate su Windows Store (di Pietro Brambati);
- Windows Azure e novità per gli sviluppatori che utilizzano Joomla, un'analisi dedicata alle possibilità di installazione e gestione in modalità Virtual Machine o Web site all'interno dell'ecosistema cloud di Windows (di Vito Flavio Lorusso);
- utilizzo del Joomla Framework e di Composer per lo sviluppo di Web applications standalone in attesa delle nuove funzionalità che verranno offerte dalla versione 4 (di David Hurley);
- l'importanza della scelta del provider di hosting nella sicurezza delle installazioni basate su Joomla (di Federico Nebiolo);
- le novità di Joomla 3.2, una release che dovrebbe essere rilasciata nel mese di ottobre 2013 (di Davide Tampellini:);
- PHP Object Injection, una vulnerabilità che coinvolge le applicazioni PHP che non utilizzano la funzione unserialize() in modo corretto e che potrebbe compromettere siti basati su release non aggiornate di Joomla (di Egidio Romano);
- modalità per l'ingresso di Joomla nel web semantico e per migliorare la visibilità del CMS sui motori di ricerca tramite l'aggiunta dei microdati attraverso lo standard Schema.org (di Pruteanu Alexandru);
- strumenti per la diagnosi di una infezione e procedure per limitare i danni e ripristinare un sito tramite identificazione delle vulnerabilità e messa in sicurezza (di Riccardo Zorn e Davide D'Alpaos);
- procedure per semplificare e velocizzare i backup dei siti basati su Joomla (di Marian Tanase);
- implicazioni sulla SEO dell'andare on line dopo una migrazione, un restyling o un cambio dominio e buone pratiche per evitare di perdere il posizionamento conquistato.
L'evento JoomlaDay 2013 di Napoli è ufficialmente riconosciuto dal Joomla Project e dall'Open Source Matters, Inc. che presiedono all'implementazione del CMS.
Via JoomlaDay 2013