Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Expedia pensa a un motore di ricerca AI per pianificare i viaggi

Expedia vuole creare un proprio motore di ricerca che, grazie all’AI, fornirà consigli personalizzati per la pianificazione dei viaggi.
Expedia pensa a un motore di ricerca AI per pianificare i viaggi
Expedia vuole creare un proprio motore di ricerca che, grazie all’AI, fornirà consigli personalizzati per la pianificazione dei viaggi.
Link copiato negli appunti

Il sito web Expedia vuole convincere gli utenti ad effettuare ricerche sui viaggi sfruttando il proprio motore interno dotato di intelligenza artificiale, anziché quelli esterni, come Google o simili. Expedia utilizza già l’intelligenza artificiale per alcune funzionalità del servizio clienti e per aiutare i proprietari a descrivere le loro case e i loro hotel. L’azienda spera che, in futuro, l’intelligenza artificiale possa aiutare gli utenti con consigli su destinazioni di viaggio in base ai viaggi precedenti, portando allo stesso tempo più traffico diretto al proprio sito. Si tratta di un piano a lungo termine per spostare gli equilibri di potere sul web (attualmente guidata da Google), anche se è ancora nelle fasi iniziali per l’azienda.

Expedia: semplificare la ricerca tramite un motore all-in-one

Il motore di ricerca Expedia genererà consigli basati sulla sua libreria di informazioni relativa a voli e hotel, ma anche basati sulle preferenze di viaggio degli utenti. Come dichiarato dal responsabile della gestione dei dati di Expedia, Rajesh Naidu, al sito The Verge: “Essendo in grado di addestrare modelli linguistici di grandi dimensioni sui 70 petabyte di dati che abbiamo raccolto nel corso degli anni, possiamo eventualmente consigliare posti dove andare, soggiornare e fare e continuare a perfezionarli e personalizzarli”. Secondo Naidu, quando le persone pianificano un viaggio, spesso partono da un motore di ricerca esterno. Solo in un secondo momento visitano servizi come Expedia per iniziare a prenotare viaggi. Sebbene non sia sbagliato andare su Google e digitare “la migliore vacanza che non faccia freddo e non sia così lontana da New York”, Naidu ritiene che sia utile semplificare ancora di più il processo di pianificazione del viaggio.

Sebbene la pianificazione di viaggi personalizzata “all-in-one” non sia ancora disponibile su Expedia, il servizio utilizza da tempo algoritmi di apprendimento automatico per monitorare i prezzi dei voli e trovare hotel. Nel marzo 2020, l’azienda ha lanciato un assistente virtuale per aiutare i clienti con domande post-prenotazione, come rimborsi e conferma delle date di soggiorno. In seguito, ha annunciato un chatbot per il servizio clienti basato su ChatGPT. L’azienda gestisce anche il sito web di case vacanze Vrbo, che utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare a scrivere le descrizioni delle case dei proprietari e valutare la qualità delle foto. Expedia riuscirà a convincere gli utenti sfruttando le capacità dell’AI o questi, per cercare informazioni sui viaggi, rimarranno sempre legati alla tradizionale ricerca Google?

In definitiva, è evidente quanto l'intelligenza artificiale stia rivoluzionando tutti i settori. Ad oggi è possibile automatizzare (o comunque velocizzare) moltissimi processi grazie a essa: basti pensare che si possono creare siti web con l'AI, ottimizzare le performance SEO di un sito, generare immagini e testi per qualunque scopo e non solo.

Ti consigliamo anche