Le truffe romantiche online, conosciute come "romance scam", rappresentano un fenomeno crescente che sfrutta i desideri e la vulnerabilità delle persone in cerca di amore. Recentemente, una donna francese è stata truffata per oltre 800.000 euro da un malvivente che si è finto Brad Pitt, un caso che testimonia quanto questo tipo di inganno sia diventato sofisticato e pericoloso.
I truffatori creano profili falsi su social network o app di incontri, spesso utilizzando immagini rubate o realizzate con intelligenza artificiale. Una volta individuata la vittima, solitamente una persona sola o emotivamente fragile, il truffatore avvia una relazione virtuale intensa, fatta di dichiarazioni d'amore, promesse di un futuro insieme e messaggi quotidiani. L’obiettivo è costruire un legame emotivo forte, in modo che la vittima si senta legata al truffatore. Dopo settimane o mesi di corteggiamento, l'inganno culmina con richieste di denaro per scuse varie come malattie improvvise, problemi economici o viaggi urgenti.
Come riconoscere una truffa romantica online e come proteggersi
Per riconoscere una truffa romantica online, ci sono alcuni segnali che dovrebbero farci allertare. Se la persona con cui parliamo evita ripetutamente di incontrarsi di persona e ci dà spiegazioni sempre più vaghe, o se la relazione si sviluppa troppo velocemente con dichiarazioni d'amore e progetti imminenti, potrebbero essere segnali di allarme. Inoltre, se ci vengono chiesti soldi per motivi urgenti e misteriosi, è fondamentale diffidare.
Per proteggersi, è essenziale non inviare mai denaro a sconosciuti, soprattutto se la relazione è solo virtuale. Condividere il minimo delle proprie informazioni personali online è un altro passo importante, così come parlare con amici e familiari che possono offrire una visione esterna. Inoltre, verificare l'identità della persona online tramite strumenti come Google Lens per scoprire se le immagini sono rubate o create artificialmente può essere utile. In caso di sospetta truffa, è fondamentale interrompere ogni pagamento e denunciare l'accaduto alle autorità, come la Polizia Postale.