Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Privacy online: fortissime preoccupazioni in crescita per gli italiani

Il 41% degli intervistati ha affermato di sentirsi vulnerabile ai rischi della rete, una percentuale che raggiunge il 46% tra i giovani tra i 25 e i 34 anni.
Privacy online: fortissime preoccupazioni in crescita per gli italiani
Il 41% degli intervistati ha affermato di sentirsi vulnerabile ai rischi della rete, una percentuale che raggiunge il 46% tra i giovani tra i 25 e i 34 anni.
Link copiato negli appunti

In occasione della Giornata Europea della Protezione dei Dati Europ Assistance Italia 41% 46% tra i 25 e i 34 anni

Ma perché i giovani sembrano essere più preoccupati di altri gruppi? più vulnerabili rispetto agli adulti

La protezione dei dati personali è diventata una delle sfide principali del nostro tempo

Cosa fare per proteggersi

Per salvaguardare la propria privacy online, è importante adottare alcune buone abitudini. Utilizzare password sicure, cambiare frequentemente le credenziali di accesso e non utilizzare mai la stessa password per più account sono azioni fondamentali.

Inoltre, bisogna prestare attenzione alle email sospette, evitando di cliccare su link e allegati provenienti da mittenti sconosciuti. Aggiornare regolarmente software e applicazioni è un’altra misura essenziale, in quanto le aziende rilasciano continuamente patch per correggere le vulnerabilità. L’uso di una VPN può anche essere utile per crittografare il traffico online e proteggersi dagli attacchi informatici.

Infine, educare i più giovani sui rischi della rete e sui comportamenti giusti da adottare per proteggere la propria privacy è cruciale. La protezione dei dati non è solo una responsabilità delle istituzioni e delle aziende, ma anche degli utenti, che devono essere consapevoli dei pericoli e agire per tutelarsi.

Ti consigliamo anche