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Google One implementa funzioni premium di Workspace

Gli utenti con un abbonamento a pagamento per Google One possono ora fruire di diverse funzioni di Workspace che migliorano le videochiamate.
Google One implementa funzioni premium di Workspace
Gli utenti con un abbonamento a pagamento per Google One possono ora fruire di diverse funzioni di Workspace che migliorano le videochiamate.
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Nel corso delle ultime ore, Google ha dato il via all'implementazione di alcune interessanti novità per quel che concerne Google One. Più precisamente, stando a quanto dichiarato, adesso gli utenti possono sfruttare delle funzionalità premium di Workspace, precedentemente disponibili solo per le aziende paganti, senza ulteriore esborso di denaro, a patto però di aver sottoscritto il piano Premium, al pari di quanto già verificatori per la VPN.

Google One: funzionalità premium di Meet per gli abbonati

Le nuove funzioni consentono di migliorare l’esperienza d’uso durante l’impiego di Meet per le videochiamate, ormai parte integrante della vita quotidiana di chiunque. La prima novità va a rimuovere il limite di durata di un’ora, per cui gli abbonati al piano Premium da 2 TB di Google One possono rimanere collegati fino a un massimo di 24 ore, il che è ottimo per le riunioni a distanza e per svolgere attività varie di lungo corso in compagnia - seppur virtuale - di altri utenti.

Viene introdotta pure un’altra utile funzione che permette di eliminare i rumori di sottofondo, in modo tale da non dover urlare per farsi sentire dai partecipanti e far comprendere a tutti con chiarezza le parole pronunciate.

Un'ulteriore feature particolarmente interessante da poco implementata è poi quella che consente di registrare le chiamate effettuate e archiviarle su Drive, così da poterle guardare nuovamente in un secondo momento, magari per rivivere momenti speciali, come ad esempio possono esserlo le feste di compleanno virtuali.

Da notare che il rollout iniziale va a coinvolgere soltanto gli utenti in Canada, Stati Uniti, Messico, Brasile, Giappone e Australia, ma prossimamente la novità verrà estesa anche ad altri paesi.

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