Google continua a rinnovare l'app di Gmail per Android, dicendo addio alla funzione Quick Reply introdotta solo un anno fa. Questa funzionalità, pensata per facilitare risposte rapide mantenendo visibile l'email originale, viene ora sostituita da una barra di risposta persistente, posizionata nella parte inferiore dello schermo. Questo cambiamento riflette una filosofia di design che punta a migliorare l'accessibilità delle opzioni principali, sacrificando però parte dell'esperienza ispirata alle app di messaggistica.
Gmail per Android: una nuova barra di risposta
La nuova barra di risposta introduce una serie di vantaggi in termini di usabilità. Con opzioni come "Rispondi", "Rispondi a tutti", "Inoltra" e le reazioni emoji sempre a portata di mano, l'interfaccia elimina la necessità di scorrere fino in fondo all'email per accedere a queste funzioni.
Nonostante ciò, l'implementazione comporta una leggera riduzione dello spazio di visualizzazione disponibile per la lettura dei messaggi, un compromesso che Google considera accettabile per migliorare l'accessibilità. Per gli utenti che utilizzano anche le barre di Chat e Meet, la nuova interfaccia potrebbe sovrapporsi, ma durante lo scorrimento la barra inferiore scompare automaticamente per ottimizzare lo spazio visivo.
Gmail per Android: decisione graduale e rollout
La decisione di eliminare Quick Reply è stata graduale. Dopo essere stata inizialmente ritirata per gli utenti Workspace a causa di problematiche tecniche e qualitative, ora scompare definitivamente anche dagli account personali. Questo rappresenta un cambio significativo nell'esperienza di utilizzo dell'app Gmail, che potrebbe non essere accolto favorevolmente da tutti gli utenti.
Il rollout della nuova barra è ancora in fase iniziale e non è stato completato su tutti i dispositivi. Secondo i test effettuati, la funzione è attualmente disponibile su circa metà dei dispositivi con la versione 2025.05.04.x di Gmail per Android. Google non ha ancora fornito comunicazioni ufficiali sui tempi di distribuzione globale, lasciando gli utenti in attesa di ulteriori dettagli.