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Gli utenti mi arrivano dalla 7 pagina delle SERP!

I navigatori di profilo più basso, piuttosto che cambiare ricerca, vanno avanti sino alla decima pagina delle SERP per trovare il sito che gli interessa.
I navigatori di profilo più basso, piuttosto che cambiare ricerca, vanno avanti sino alla decima pagina delle SERP per trovare il sito che gli interessa.
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Copertina75, che nellÂ’ambito della sua tesi sta facendo una ricerca su cià che i navigatori pensano dei motori di ricerca e come li usano, me lo diceva.
Diversi soggetti, piuttosto che fare unÂ’altra ricerca andavano avanti ben oltre la terza pagina delle SERP a caccia del sito di loro interesse. Mi ha anche dato alcune motivazioni filosofiche e cognitive ipotizzabili.

  • I navigatori con meno esperienza non si rendono conto che andando avanti nellÂ’esame delle SERP, i risultati diventano sempre meno attinenti. Hanno la sensazione che prima o poi troveranno quello che cercano.
  • Heidegger dice che esiste un momento in cui ci accorgiamo dellÂ’esistenza e della complessità  di uno strumento che stiamo impiegando. Quel momento, chiamato breakdown, si verifica quando per qualche motivo lo strumento emerge alla nostra consapevolezza, potenzialmente anche in funzione del fatto che non riusciamo ad usarlo. Sui motori di ricerca, il breakdown pare essere dato proprio dal non trovare cià che cerchiamo. Prendiamo coscienza del motore. Ovviamente chi ne prende coscienza ed al tempo stesso pensa di non saperlo padroneggiare, semplicemente ci rinuncia. Ci rinuncia non abbandonando la SERP, ma rifiutandosi di farne altre. Comincia a leggersi tutte le pagine una dopo lÂ’altra.
  • I navigatori in modo subconscio, ma non sempre, stimano che il carico cognitivo richiesto per una query più complessa sia troppo oneroso per loro. Preferiscono, quindi, approfondire lÂ’esame della SERP ottenuta sino allÂ’individuazione del sito cercato.

Nonostante tutto cià, facevo fatica a crederci, abituato al fatto che sempre diciamo “Essere sui motori dopo la prima pagina, non serve”.

Rivoluzione delle rivoluzioni.
Su maisazi, a causa dellÂ’esperimento in corso, sto controllando molto più approfonditamente gli accessi ed in particolare quelli dei motori. Dato che le visite non sono ancora moltissime (abbiamo appena superato le cento giornaliere), posso verificarle una ad una.

Ed ecco la scoperta. Sono moltissimi i visitatori che arrivano per chiavi presenti ben oltre la terza pagina, spesso anche in quinta, sesta e settima.

Questo implica varie considerazioni.

  • Che succederebbe se le stesse chiavi andassero in prima pagina?
  • I contenuti assumono sempre più importanza (ma questo, mi sono stancato di dirlo). Meglio molti contenuti in seconda e terza pagina, che pochi in prima.
  • Il modo di operare dei navigatori cambia nel tempo. Gli stessi test, che io personalmente avevo fatto un paio di anni fa, sono da buttare.
  • In certi settori, in funzione del navigatore target, la prima pagina non è così importante.

E adesso non venite a dirmi “Ah, ma io lo sapevo!” che vi strappo i capelli uno ad uno!
Scherzi a parte, che ne dite?

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