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Allarme cyberattacchi in Italia: triplicati gli incidenti nel 2023

L'Italia è la quinta nazione al mondo per numero di attacchi ransomware, con un incremento del 300% nel 2023 rispetto a quanto accaduto nel 2022.
Allarme cyberattacchi in Italia: triplicati gli incidenti nel 2023
L'Italia è la quinta nazione al mondo per numero di attacchi ransomware, con un incremento del 300% nel 2023 rispetto a quanto accaduto nel 2022.
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L'Italia sta affrontando un allarme cyberattacchi senza precedenti, con un triplicamento degli incidenti nel 2023 rispetto all'anno precedente. Secondo l'ultimo report di Yarix, azienda specializzata in sicurezza informatica, l'Italia è la quinta nazione al mondo per numero di attacchi ransomware, con un incremento del 300% degli attacchi critici e delle violazioni effettive rispetto al 2022.

Nel dettaglio, nel 2023 in Italia si sono registrati circa 311 mila eventi di sicurezza, il doppio rispetto al 2022. I settori più colpiti sono stati il manifatturiero (15%), la moda (14%) e il settore energy & utilities (10%).

Tra i principali vettori di questi attacchi vi sono i ransomware, con l'Italia che si posiziona al quinto posto a livello globale, preceduta solo da Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Canada. Il gruppo ransomware più attivo è risultato essere LockBit, responsabile del 22% degli attacchi complessivi.

L'IA come strumento di difesa dai cyberattacchi

Gli esperti sottolineano l'importanza dell'intelligenza artificiale come strumento per prevenire e rispondere rapidamente alle campagne di hacking. L'utilizzo dell'IA potrebbe infatti ridurre significativamente i tempi di difesa. Questo approccio innovativo è considerato essenziale per fronteggiare la crescente sofisticazione degli attacchi informatici.

Oltre agli attacchi ransomware, nel 2023 sono state rilevate oltre 193 milioni di credenziali compromesse da malware di tipo "infostealer" a livello globale, con un aumento del 180% rispetto all'anno precedente. In questa classifica negativa, l'Italia si trova al ventesimo posto a livello mondiale per numero di sistemi compromessi e al terzo posto in Europa, superata solo da Spagna e Germania.

Di fronte a questo scenario allarmante, è cruciale sensibilizzare sia le aziende che i cittadini sui pericoli degli attacchi informatici e sull'importanza di adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere i propri dati e sistemi. L'intelligenza artificiale può giocare un ruolo chiave in questa lotta, ma è necessaria una collaborazione congiunta di tutti gli attori coinvolti per contrastare efficacemente la minaccia cibernetica.

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