Ubuntu: nuovo tablet ma senza ARM

Da qualche tempo a questa parte Canonical ha deciso di provare ad investire tempo e risorse anche nel settore mobile; procede quindi, seppur a rilento, la diffusione di Ubuntu in questo particolare comparto, soprattutto grazie al contributo di alcuni produttori di smartphone tra i quali Meizu e BQ Acquaris per quel che riguarda i tablet. 

Nello scorse ore MJ Technology, una compagnia con sede nel Missouri, ha avviato una campagna di crowdfunding su Indiegogo con lo scopo di realizzare un nuovo tablet equipaggiato con Ubuntu.

A differenza di quanto accaduto fino ad ora, se la raccolta fondi dovesse concludersi con successo questo nuovo tablet dovrebbe montare un processore Intel Atom x7-Z8700 con architettura a 64bit, per una volta quindi si dovrebbe preferire una configurazione basata su x86 e non su ARM.

Potrebbero completare la dotazione 4 GB di memoria RAM, 128GB EMMC o 256GB SSD, slot per microSD per aggiungere fino a 128GB di memoria, un display con diagonale da 8.9 o 10.1 pollici, giroscopio, accelerometro, barometro, GPS, sensore di luminosità automatico, modulo wireless: a/b/g/n, 2.4/5GHZ Wi-Fi e Bluetooth 4.0.

La casa produttrice è intenzionata a mettere a disposizione dei potenziali utilizzatori alcune alternative oltre all'installazione di Ubuntu, andando tutto come previsto sarà dunque disponibile anche una versione dual-boot con Windows 10 e Ubuntu oppure un'altra distribuzione tra elementary OS, Linux Mint, OpenSUSE e Kali Linux.

La campagna di raccolta fondi da utilizzare per la creazione di questo nuovo dispositivo è stata avviata soltanto da alcuni giorni con un obbiettivo finale fissato sui 200.000 dollari.

Via | TheVarGuy