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Instagram rimuove la sezione Seguiti

Instagram elimina la tab Seguiti: ufficialmente perché poco utilizzata, ma secondo gli analisti poiché spesso protagonista di fastidiosi abusi digitali.
Instagram rimuove la sezione Seguiti
Instagram elimina la tab Seguiti: ufficialmente perché poco utilizzata, ma secondo gli analisti poiché spesso protagonista di fastidiosi abusi digitali.
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Rivoluzione in corso su Instagram, il social network fotografico sempre più gettonato dagli utenti. Il servizio, controllato da Facebook, introduce infatti un nuovo cambiamento dopo la decisione di nascondere il conteggio dei like sulle singole condivisioni. La piattaforma sta infatti progressivamente eliminando la lista "Seguiti”, ovvero l'elenco delle persone di cui il proprietario di un singolo account è follower. Quali sono le ragioni alla base di questa decisione?

La ragione ufficiale

Così come già accennato, Instagram ha deciso di rimuovere il pannello "Seguiti", ovvero la lista degli utenti di cui il proprietario di un account è follower. Introdotto diversi anni fa, l'elenco in questione è sempre rimasto pubblicamente accessibile - fatta eccezione per gli account completamente privati - e disponibile a chiunque, non solo ai propri contatti.

Secondo quanto riferito da Instagram, così come sottolinea TechCrunch, la società avrebbe deciso di dire addio a questa funzionalità perché poco utilizzata.

Addirittura, pare che moltissimi utenti non fossero nemmeno a conoscenza della sua esistenza. Contestualmente all'eliminazione, la piattaforma ha suggerito di utilizzare la sezione "Esplora” per trovare nuovi contenuti e persone da seguire: una lista sempre aggiornata, basata sia sulle tendenze del social network che sui propri interessi.

Dalla privacy al micro-cheating

La versione ufficiale di Instagram, in merito a questa ennesima eliminazione di una funzionalità della piattaforma, non sembra però convincere gli esperti di network sociali. Sempre TechCrunch ipotizza, ad esempio, come la decisione possa essere stata presa per limitare imbarazzi e abusi, considerato come la tab "Seguiti" sia stata spesso utilizzata dall'utenza per scopi assai diversi rispetto a quelli per cui è stata inizialmente intesa.

Ribattezzata informalmente dagli utenti sui social come la "sezione degli spioni", la tab "Seguiti" è stata perlopiù usata per carpire gli interessi del singolo utente Instagram, tanto da rendere abbastanza semplice ricostruire la sua rete di contatti, la tipologia di interazione con gli altri e molto altro ancora.

Non è un caso, così come gli stessi social confermano, che questa sezione sia diventata l'arma più diffusa per scovare il cosiddetto "micro-cheating”, ovvero i "micro-tradimenti". Si tratta della cattiva abitudine, sdoganata proprio con le piattaforme digitali, di monitorare l'attività online del proprio partner per scovare comportamenti che, pur non essendo tecnicamente un tradimento, potrebbero configurarlo in futuro.

Tra chi controlla se la partner abbia deciso di seguire il collega di lavoro, o il fidanzato la sua personal-trainer, Instagram è diventato spesso causa di furenti liti di gelosia. Non ultimo, sempre TechCrunch riporta come la sezione "Seguiti" potesse potenzialmente dar luogo a fenomeni di stalking digitale, il tutto al danno della privacy del proprietario dell'account.

Considerando come Facebook, e tutto il suo universo di servizi, abbia ultimamente deciso di puntare su un uso più consapevole dei social - dall'eliminazione dei like fino alla limitazione di messaggi su diete eccessive e chirurgia plastica, con una stretta sul body shaming - sembra che l'eliminazione di "Seguiti" non possa che contribuire positivamente in questa direzione.

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