Stretta sui contenuti di Instagram e Facebook, per volontà della stessa azienda di Mark Zuckerberg. Nel breve periodo, infatti, sui due popolari social network potrebbero essere fortemente limitate le condivisioni che potrebbero sollecitare un'immagine del corpo distorta, come quelle inerenti alle diete miracolose o alla chirurgia plastica. È quanto rende noto BBC, nel comunicare gli esiti di una battaglia da tempo viva nel Regno Unito: sembra, tuttavia, che le nuove norme verranno applicate in tutti i Paesi in cui i social operano.
Body Positivity
Instagram e Facebook hanno deciso di sposare i concetti della Body Positivity, ovvero di una visione positiva e d'inclusione di tutti i tipi di fisicità, allo scopo di proteggere soprattutto le giovani generazioni. Sembra, infatti, che l'immagine distorta che spesso viene diffusa sui social network influisca sul corretto sviluppo psicologico di ragazze e ragazzi, portati a inseguire degli ideali estetici irraggiungibili.
Grazie anche all'aiuto dell'attrice Jameela Jamil, la quale ha collaborato proprio con la piattaforma per la definizione delle nuove regole, verranno a breve implementate delle limitazioni. Alcuni post verranno nascosti agli under 18, altri saranno invece completamente eliminati dalle due piattaforme.
In particolare, BBC riferisce come i contenuti eliminati riguarderanno soprattutto le cosiddette "diete miracolose", quei regimi alimentari di origine commerciale che promettono di perdere peso in pochissimi giorni, spesso sponsorizzati anche da influencer. I messaggi relativi alla chirurgia plastica - esclusa la semplice informazione medica - saranno invece destinati agli over 18.
Emma Collins, Policy Manager di Instagram, ha così commentato l'iniziativa:
Vogliamo che Instagram sia un luogo positivo per tutti coloro che lo usano e questa policy è parte del nostro lavoro per ridurre la pressioni che a volte alcuni sentono a causa dei social media.
Influencer: cosa accadrà?
La novità sembra essere stata colta positivamente dai comuni utenti di Facebook e Instagram, almeno a giudicare dai commenti che nelle ultime ore stanno circolando sia su questi social network che sul più veloce Twitter. In linea generale, gli utilizzatori sembrano riconoscere l'effettivo peso che queste piattaforme possono avere sulla percezione del corpo e sull'autostima, di conseguenza una visione in grado di abbracciare la Body Positivity potrebbe andare a beneficio dell'intera comunità.
Sorge il dubbio, tuttavia, sul destino degli influencer dopo l'entrata in vigore di questa policy. Sono infatti molti i personaggi più o meno celebri che hanno sponsorizzato diete o trattamenti estetici tramite Instagram e Facebook, grazie a partnership dirette con le aziende. Sebbene non coinvolga gli influencer nel loro complesso, questa decisione potrebbe escludere diverse aziende dall'uso di Instagram e Facebook come piattaforma di digital marketing, nonché chiudere le porte ai guadagni di vari influencer.
Per comprenderne di più, tuttavia, bisognerà attendere l'effettiva implementazione delle nuove norme, così da analizzarne gli effetti.