Continua la serie dei "figli di del.icio.us". Dopo co.mments.com e similicio.us il nuovo strumento che mi è capitato tra le mani ieri è Publi.sh.
Di cosa si tratta? Molto semplice. Publi.sh è uno strumento molto utile per quanti, senza particolari esigenze, desiderano distribuire un feed RSS ma non vogliono/possono appoggiarsi ad un sito o a servizi alternativi.
La procedura per creare il vostro feed è molto semplice. Inserite un titolo per il canale, scegliete il fuso orario (nel nostro caso CET, ovvero GMT + 1), inserite un nome utente ed una password che vi permetterà di modificarlo. Specificate un'email per il recupero della password e procedete.
Un messaggio di conferma vi avvisa che il feed è stato creato correttamente e che è necessario confermare la creazione seguendo il link di attivazione recapitato via email. Spero che siate più fortunati di me e riusciate a ricevere l'email, in caso contrario scrivete allo sviluppatore ed attendete una sua risposta. Nel mio caso è arrivata in poche ore.
Account attivo, login alla mano autenticativi nell'area personale. Troverete un comodissimo pannello completo di calendario, editor WYSIWYG e piccoli gadget per scrivere il contenuto dei vostri feed.
Estremamente comodo. Peccato solo per la mancanza di alcune funzioni base come il cambio della password, la cancellazione di un feed e la creazione di un nuovo feed con lo stesso account. Insomma, per ora account <=> feed.
Ma nell'epoca del web 2.0 dove i feed si sprecano ed i tool anche, a cosa potrebbe mai servire publi.sh? Ad esempio a familiarizzare con l'uso dei feed senza dovervi scaricare software o installare programmi, a mantenere un feed privato con utenti a vostra scelta, o ancora per gestire i vostri promemoria, anche se per questo c'è un altro gustoso strumento che sarà oggetto di una prossima puntata.
