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Project Sandcastle: installare Android su iPhone

Project Sandcastle consente di installare Android in un dispositivo iPhone. Rilasciata una nuova beta release
Project Sandcastle: installare Android su iPhone
Project Sandcastle consente di installare Android in un dispositivo iPhone. Rilasciata una nuova beta release
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Il team di sviluppatori del Project Sandcastle ha annunciato il rilascio della nuova beta release della propria rom Android per iPhone.

Il Project Sandcastle è nato con l'obbiettivo di eseguire il porting di più sistemi operativi sul melafonino. Ufficialmente Apple non permette di installare firmware personalizzati sui propri device anche se in rete è possibile trovare diverse procedure che consentono di modificare iOS in modo da sbloccare determinate funzionalità o per installare versioni dell'OS diverse da quella standard.

Queste operazioni di modding rimangono però spesso appannaggio di una piccola nicchia di utenti. Al contrario nel mondo Android è del tutto normale eseguire il flash di un ROM personalizzata sul proprio smartphone in modo ottenere performance migliori o una versione più aggiornata del Robottino Verde.

Il Project Sandcastle nasce 13 anni fa quando i due fondatori, David Wang e Chris Wade, riuscirono a trovare il modo di far eseguire Android sul primo iPhone. L'ultima beta release disponibile è stata realizzata basandosi su Android 10 ed attualmente è compatibile unicamente con iPhone 7 e 7+.

Il porting di Android 10 su iPhone è stato reso possibile grazie all'uso di Corellium, una mobile device virtualization platform. Con tale soluzione gli sviluppatori del progetto hanno realizzato dei modelli software dei device ARM. In buona sostanza questi ultimi non sono altro che macchine virtuali con le fattezze del dispositivo ARM da emulare.

Tali WM permettono di eseguire un sistema operativo e le rispettive applicazioni mantenendo quasi le stesse performance che è possibile ottenere su hardware reale. Dopo essere riusciti a far eseguire il boot al kernel Linux gli sviluppatori hanno via via sviluppato tutti i driver necessari al corretto funzionamento di Android. Per semplificare il processo di sviluppo il team si è momentaneamente focalizzato su un unico device, l'iPhone 7.

Con l'ultima beta release è possibile utilizzare solo le funzioni base del telefono, infatti per il momento non sono stati ancora sviluppati i driver necessari per gestire il modulo Bluetooth, l'accelerazione grafica, la fotocamera e l'audio. Inoltre il supporto al file system di Apple APFS è ancora in stato sperimentale, dunque è possibile utilizzarlo esclusivamente in modalità "sola lettura".

Via Project Sandcastle

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