Cloudflare ha lanciato una nuova funzionalità per aiutare le persone a verificare rapidamente l'autenticità delle immagini online. Il provider di sicurezza e hosting web ha adottato il sistema Content Credentials guidato da Adobe. Questo applica un tag di metadati digitali a immagini e video che traccia chi ne è il proprietario, dove è stato pubblicato e se è stato manipolato, ma anche se sono stati utilizzati strumenti di intelligenza artificiale generativa per crearlo. Content Credentials è un progetto in corso nato dalla Content Authenticity Initiative (CAI), una community intersettoriale co-fondata da Adobe nel 2019. Tra i membri figurano Microsoft, Arm, Nvidia, Qualcomm, Truepic, Getty e Shutterstock. A queste si aggiungono aziende come Canon e Leica e importanti organi di informazione come BBC, Associated Press, Wall Street Journal e New York Times.
Cloudflare: cronologia digitale permetterà di scoprire le informazioni sulle immagini
Adesso che Cloudflare si è unita al CAI h,a introdotto una nuova opzione di impostazioni con un clic sui contenuti ospitati da Cloudflare Images per "Preservare le credenziali dei contenuti". La funzionalità è già disponibile per tutti gli utenti dell'intera rete globale di Cloudflare. Chiunque visualizzi o scarichi immagini con questa impostazione abilitata può verificare la propria cronologia digitale tramite lo strumento Web Content Authenticity di Adobe o la sua estensione per browser Chrome. Il sistema Content Credentials si basa su standard tecnici open source sviluppati dalla Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA).
L'idea non è solo quella di rendere più facile per artisti e fotografi mantenere l'attribuzione per il loro lavoro, ma anche di aiutare gli utenti a distinguere con sicurezza immagini e video autentici da quelli modificati o generati utilizzando strumenti di intelligenza artificiale. L'integrazione di Cloudflare dovrebbe fornire una spinta considerevole alla portata del CAI. Cloudflare stima infatti che circa il 20% dell'intero web passi attraverso la sua rete. Come affermato dal CEO di Cloudflare, Matthew Prince: "Il futuro di Internet dipende dalla fiducia e dall'autenticità. Integrando le credenziali di contenuto nella nostra rete globale, possiamo aiutare i media e le organizzazioni giornalistiche a verificare l'autenticità e mantenere la proprietà del loro lavoro, ovunque si sposti online. Non si tratta solo di proteggere le singole immagini, ma di fornire agli editori gli strumenti di cui hanno bisogno per preservare la fiducia e rimanere rilevanti nell'era dell'intelligenza artificiale".