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Seagate punta a triplicare la capacità degli hard disk entro il 2030 per supportare l'AI

Seagate annuncia piani per triplicare la capacità degli hard disk entro il 2030, rispondendo alla crescente domanda di dati del settore AI con soluzioni sostenibili.
Seagate punta a triplicare la capacità degli hard disk entro il 2030 per supportare l'AI
Seagate annuncia piani per triplicare la capacità degli hard disk entro il 2030, rispondendo alla crescente domanda di dati del settore AI con soluzioni sostenibili.
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La domanda di spazio di archiviazione sta crescendo in modo esponenziale, trainata dalla rapida diffusione dell’intelligenza artificiale e dalla continua necessità di gestire volumi di dati sempre più grandi. In risposta a questa sfida, Seagate ha annunciato un piano ambizioso per triplicare la capacità degli attuali hard disk entro l'anno 2030. Questo obiettivo mira a supportare l’evoluzione tecnologica, in particolare nei settori che richiedono di trattare e gestire enormi quantità di dati per l’addestramento dei modelli di intelligenza artificiale.

Secondo BS Teh, direttore commerciale di Seagate, la trasformazione dei sistemi di intelligenza artificiale sta ridefinendo l'intero mercato dello storage. Colossi come Microsoft, Google e OpenAI stanno investendo massicciamente per costruire dei nuovi data center, come dimostra il piano di Microsoft di destinare ben 80 miliardi di dollari a questa tipologia di infrastrutture entro il 2025. Questa tendenza riflette la sempre più crescente centralità dei dati nella società moderna e il ruolo cruciale dello storage per sostenere questa rivoluzione digitale.

La sfida della sostenibilità

L’aumento del numero di data center solleva preoccupazioni dal punto di vista ambientale significative. Ad esempio, una singola interazione con ChatGPT consuma circa 2,9 wattora, quasi dieci volte l’energia richiesta da una ricerca su Google. Se il chatbot di OpenAI raggiungesse il volume di ricerche quotidiane di Google, il consumo energetico annuo aumenterebbe di circa 10 terawattora. Per affrontare questa sfida, Seagate sta adottando diverse strategie per migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale.

Una delle soluzioni proposte è l’incremento - anche molto notevole - della densità di archiviazione degli hard disk, che permetterà di ridurre lo spazio fisico occupato dai data center e il relativo consumo energetico. Inoltre, l’azienda sta investendo nell’uso di energia rinnovabile per i processi produttivi e nell’ottimizzazione dell’intero ciclo produttivo per minimizzare l’impatto ambientale. Questi sforzi dimostrano il forte e determinato impegno di Seagate nel bilanciare innovazione tecnologica e responsabilità ambientale.

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