In seguito al processo che ha portato al cambio di sponsor per Kubuntu, era in bilico la questione del naming della distribuzione: avrebbe dovuto continuare a chiamarsi Kubuntu, o per via del trademark ci sarebbero state variazioni? Fortunatamente la risposta è arrivata durante questo Ubuntu Developer Summit, ed è negativa. Kubuntu rimarrà Kubuntu.
Tutto quest è stato annunciato da Jonathan Riddell, lo sviluppatore stipendiato da Canonical che, in precedenza unico impiegato su Kubuntu, adesso è stato ridirezionato sul team QT per Unity 2D e Ubuntu TV. Canonical non ha espresso controversie nei confronti dell´utilizzo del nome, quindi Blue Systems, la nuova azienda che prenderà in carico la sponsorship di Kubuntu, potrà tranquillamente utilizzare il marchio registrato da Canonical senza problemi.
Per chi fosse interessato e abile con l´inglese, consigliamo la lettura del post di Joey Sneddon a riguardo su OMG! Ubuntu, dove viene messa in luce la ipotetica situazione di un cambio di nome per la derivata KDE di Ubuntu e se questo possa essere o no un evento positivo. L´opinione delle masse infatti su questo flavour non è mai stata delle migliori, ma a prescindere da tutto, Sneddon conclude:
Il cambiamento sarebbe solo cosmetico: "Kubuntu" - qualunque sia il suo nome e chiunque la costruisca - rimarrà ciò che è sempre stata: [una distro] sviluppata dalle stesse persone, con gli stessi target, basata su Ubuntu e costuita usando risorse di Ubuntu/Canonical.