La funzionalità avanzata di Google Photos, denominata "Ask Photos", ha portato con sé un paradosso tecnologico. Nonostante le sue capacità straordinarie basate sull’intelligenza artificiale, molti utenti si sono ritrovati frustrati dalla sua complessità e lentezza.
La modalità, introdotta come parte del progetto Gemini, permette ricerche dettagliate nella libreria fotografica tramite linguaggio naturale. Ad esempio, è possibile chiedere: "Mostrami le foto dell'ultima gita in montagna" o "Quali piatti abbiamo mangiato al ristorante giapponese?". Tuttavia, per le esigenze quotidiane, questa funzione può risultare eccessivamente elaborata.
Durante i test iniziali del 2023, Google ha cercato di limitare l'impatto di "Ask Photos" riducendone la priorità. Nonostante ciò, questa funzione continua a occupare una posizione predominante nell'interfaccia dell'applicazione, relegando la ricerca classica a un pulsante secondario meno evidente. Questo ha portato alla scoperta di un piccolo ma utile trucco per la ricerca, che consente agli utenti di bypassare l'interfaccia basata sull'AI e accedere direttamente alla modalità tradizionale.
Un doppio tocco sull'icona di ricerca
Basta un doppio tocco sull'icona di ricerca nell'app Google Photos per Android per attivare immediatamente la modalità di ricerca classica. Questo gesto, comunemente utilizzato in molte app Android per attivare la tastiera, assume qui una nuova utilità, permettendo agli utenti di evitare la complessità della modalità "Ask Photos". È importante notare che questo trucco non è applicabile alla versione iOS dell'app: su iPhone, infatti, il doppio tocco continua ad attivare "Ask Photos", rendendo la scorciatoia esclusiva per gli utenti Android.
Nonostante i vantaggi indiscutibili di Ask Photos per esplorazioni approfondite della libreria fotografica, la maggior parte degli utenti preferisce la semplicità e la velocità della ricerca classica per le operazioni quotidiane. Questo trucco rappresenta una soluzione pratica per chi desidera un'esperienza più diretta e immediata.
Con l'attenzione crescente di Google verso l'intelligenza artificiale, resta da vedere se l'azienda apporterà modifiche all'interfaccia per rendere la ricerca tradizionale più accessibile o se continuerà a spingere gli utenti verso funzionalità avanzate. L'equilibrio tra innovazione e usabilità sarà cruciale per soddisfare le esigenze di una base di utenti diversificata.