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Freelancer: come gestire lo stress mentre si lavora

Gestire lo stress è molto importante per i freelancer: ecco alcuni consigli per migliorare la propria giornata lavorativa.
Freelancer: come gestire lo stress mentre si lavora
Gestire lo stress è molto importante per i freelancer: ecco alcuni consigli per migliorare la propria giornata lavorativa.
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Tra i vantaggi del lavorare come freelancer, vi è certamente la possibilità di organizzare il lavoro in modo completamente autonomo, gestendo tempi, spazi e impegno dedicato alla professione. Purtroppo, però, il mercato per questi professionisti è molto complesso e, per assicurare delle entrate sufficienti, spesso ci si trova a dover accettare più lavori contemporaneamente.

Un fatto che può generare ansia, sconvolgere le routine quotidiane e generare molto stress. Come gestire proprio lo stress, mantenendo una performance lavorativa comunque elevata?

Sono molti i consigli da mettere in pratica per ridurre lo stress e, al contempo, rispettare gli impegni lavorativi. Naturalmente, molto dipende dalle inclinazioni personali e dalla tipologia di professione svolta, tuttavia vi sono delle indicazioni generiche che potrebbero risultare universalmente utili.

Tempo del riposo

Il fattore più importante per vivere un'esistenza da freelancer al minimo dello stress, anche nei momenti dell'anno dove gli impegni lavorativi sono sovrapposti, è non sacrificare troppo il tempo da dedicare al riposo. Si tratti di un sonno ristoratore o di una serata di svago con gli amici, ritagliarsi degli spazi quotidiani per sé stessi è fondamentale per poter eliminare le tensioni, ricaricare le batterie e approfittare di un pensiero più lucido.

Ovviamente, la necessità di riposo non dovrà risultare una scusa per procrastinare scadenze e consegne: il tempo deve essere gestito e suddiviso a monte, affinché non vi siano intoppi.

Accumulare ritardi, infatti, non fa altro che aumentare la probabilità che il committente rinunci al nostro contributo per progetti futuri.

Ambiente di lavoro

Anche gestire l'ambiente di lavoro può essere utile per evitare lo stress, soprattutto quello accumulato a livello fisico.

È utile impostare una postazione di lavoro ergonomica, ad esempio, che permetta di non appesantire schiena e spalle già irrigidite da ansia e preoccupazioni. Allo stesso modo, è utile garantire una sufficiente luce naturale, rispetto a quella artificiale, poiché ha un immediato effetto ristoratore sull'umore.

Più complesso è il discorso sull'amministrazione della scrivania e del piano di lavoro, poiché molto dipende dal proprio carattere. Il consiglio è quello di mantenere la postazione nel modo più organizzato e ordinato possibile, per evitare stress dovuti alla ricerca di documenti, fogli o dispositivi.

È anche vero, tuttavia, che molti professionisti affermano di sentirsi maggiormente a loro agio con una scrivania disordinata, quindi la scelta è del tutto personale.

Distrazioni

È bene eliminare tutte le fonti di distrazione nel proprio ambiente di lavoro poiché, sebbene possano garantire un relax momentaneo, non fanno altro che incentivare ritardi e, di conseguenza, alimentare lo stress. È quindi utile spegnere lo smartphone personale e, ancora, spostare in altre stanze tutti gli elementi di disturbo: dal televisore alla console, dall'impianto stereo alle riviste.

L'eliminazione delle distrazioni deve avvenire anche a livello del software usato, se si lavora con il computer.

Meglio non installare chat, servizi di streaming musicali o video, limitare anche con appositi plugin l'accesso a tutti quei siti che potrebbero costituire una fonte di disturbo, compresi i social network. Estremamente utile, in tal senso, è creare account distinti per i vari servizi, separando vita lavorativa da quella privata. Ad esempio, sfruttando due mail diversificate, non si cadrà nella tentazione di perdere tempo leggendo comunicazioni che di professionale hanno poco.

Pause

Mentre si lavora, è necessario sempre concedersi delle pause, per riorganizzare il pensiero e procedere con più lucidità.

Innanzitutto, è necessario ogni paio d'ore concedersi del movimento, come salire o scendere le rampe delle scale, per riattivare la circolazione sanguigna e approfittare di una migliore ossigenazione. Ancora, può essere utile ascoltare un brano musicale, giocare per qualche minuto con l'animale domestico, telefonare a un amico per una breve chiacchierata.

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