Già in passato abbiamo parlato di Gloobus. Un progetto nato in seno alla comunità Launchpad e che subito ha suscitato l´attenzione di molti appassionati, in particolare quelli della comunità Gnome. Oggi torniamo a parlarne, a raccontare di quella che è stata l´evoluzione di questo interessantissimo software.
Di recente il progetto Gloobus ha subito una "piccola scissione". Da un progetto ne sono nati tre: Gloobus Preview, Gloobus Cover e Gloobus Flow. Il primo, Gloobus Preview, è il progetto originario, quello che intendeva creare una sorta di "preview tool" universale usabile in qualsiasi contesto del desktop. Il secondo, Gloobus Cover, è una appendice sviluppata nel mondo dei Media Player. Il terzo, Gloobus Flow, è una estensione per file manager.
Ebbene, soffermiamoci per un attimo su Gloobus Flow. Il team di Gloobus ha postato sul proprio blog una "simpatica demo" che mostra l´integrazione di Gloobus Flow in Nautilus, il file manager di Gnome. Stando al video che vi proponiamo sembra sia già possibile installare questa estensione e dotare Nautilus dell´effetto Coverflow, tipico di Mac OS X.
Purtroppo, e questa forse è l´unica nota dolente di tutta la faccenda, sembra che non esistano pacchetti Debian precompilati per Gloobus Flow. Bisogna fare tutto da soli, scaricare e compilare.
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