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Dreamhost implementa mod_rails

Dreamhost è la prima società di hosting ad implementare mod_rails, un modulo Apache per integrare il supporto a Ruby on Rails.
Dreamhost è la prima società di hosting ad implementare mod_rails, un modulo Apache per integrare il supporto a Ruby on Rails.
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Lungi da me fare pubblicità  ad un hoster, ma ritengo che questa notizia sia sufficientemente interessante da meritare una segnalazione.

Non più tardi di oggi pomeriggio (NdR. l'altro ieri dato lo scheduling dei post) chiacchieravo con alcuni programmatori Ruby e Rails sull'argomento mod_rails. Per chi non lo conoscesse, mod_rails è un componente per Apache che permette di utilizzare questo web server per il deploy di applicazioni Rails senza sforzi aggiuntivi.

mod_rails è un progetto recente, open source, e da subito ha attirato l'interesse della comunità  Ruby ma soprattutto l'attenzione dei fornitori di hosting.

Se da una parte il deploy di un progetto Rails richiede una serie di configurazioni di web server (e cluster) non alla portata di tutti, dall'altra mod_rails consente la messa in produttività  di un progetto Rails semplicemente con l'upload dei file sul server, esattamente come avviene per PHP!

Dreamhost è una delle più grandi società  di hosting internazionali e, da cliente, da subito ero rimasto piacevolmente sopreso nel vedere tra gli "i testimonial" del progetto uno dei fondatori di quest'azienda.

Oggi la conferma ufficiale che dal 13 Maggio Dreamhost ha integrato il supporto a mod_rails diventando di fatto la prima grande società  di hosting ad offrire questo servizio.

Ribadisco nuovamente che non desidero in alcun modo pubblicizzare l'azienda, tuttavia vorrei porre l'attenzione su un aspetto che ho sempre sostenuto e cioè di come mod_rails è destinato a modificare profondamente il supporto a Rails anche su hosting condivisi.

Una trasformazione essenziale per consentire la diffusione di questo framework su più livelli: dall'azienda con hardware e software in house alle società  più piccole con meno pretese, passando per organizzazioni ed enti di studio (si pensi ad università  e scuole) dove la configurazione di un ambiente Rails basato su clustering, mongrel, load balancer e proxy di certo non sarebbe stato preso neppure in considerazione.

Insomma, la strada è aperta! Benvenuto mod_rails!

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