Slashdot ci segnala un nuovo sviluppo nel travagliato rapporto tra OpenOffice.org e il suo fork gestito dalla community, LibreOffice.
Trentatré tra sviluppatori e partecipanti a vario titolo al progetto, con un messaggio alla mailing list per traduttori native-lang, hanno annunciato di voler collaborare della Document Foundation da ora in poi.
La motivazione del loro esodo discende dal mancato accordo per presunto conflitto di interessi, lo stesso che ha comportato la richiesta di dimissioni per alcuni membri del Community Council, è presto detta:
Ci sono casi in cui le idee sugli sviluppi futuri della piattaforma, il design o il marketing non corrispondono alle idee dello sponsor principale, o semplicemente non si concretizzano perché l´entità che dovrebbe farlo non prende alcuna decisione. Ciò ha portato e porta ancora ad incomprensioni e discussioni non necessarie. Per oltrepassare questi limiti, un progetto deve evolversi e richiede un corpo indipendente - una Fondazione.
I 33 firmatari del messaggio hanno visto il futuro in LibreOffice e, coerentemente con quest´auspicio e stante la decisione di Oracle di continuare lo sviluppo di OpenOffice.org in autonomia, hanno lasciato gli incarichi che, a vario titolo, ricoprivano.