Sono passati 4 anni dall´ultimo rilascio stabile di GIMP, il celeberrimo programma di foto-manipolazione open-source, icona a suo modo dell´intero panorama free software. Dato per morto più e più volte GIMP e i suoi sviluppatori non si sono arresi e hanno continuato ad avanzare a piccoli passi verso questo traguardo. È stata infatti rilasciata la versione stabile di GIMP 2.8.
Il mese scorso vi avevamo parlato della prima release candidate e le novità sono rimaste sostanzialmente le stesse.
Sicuramente l´introduzione più attesa era il single-windows-mode che permette di avere un´interfaccia simile a quella con cui ci ha abituati Photoshop su Windows e che molti utenti desideravano. La modalità a finestra singola è completamente opzionale ed è possibile passare alla modalità classica (e viceversa) con un paio di click senza necessità di riavviare il programma.
Un´altra feature interessante riguarda la possibilità di editare il testo direttamente sull´immagine invece che tramite il pop-up di GIMP 2.6. Inoltre è da oggi possibile raggruppare i layer all´interno di gruppi di layer (come già accade su Photoshop). In questo modo è possibile applicare filtri ad un insieme di layer con un solo passaggio.
Sfortunatamente molte delle modifiche sostanziali al core del programma (come il porting del motore di rendering del programma a GEGL) sono state spostate alla release 2.10 (per cui speriamo di non dover aspettare quattro anni).
In attesa che GIMP 2.8 entri nei repository della vostra distribuzione, per Ubuntu è disponibile un PPA. Per installare quindi GIMP 2.8 all´interno di Ubuntu 12.04 (e release precedenti):
sudo add-apt-repository ppa:otto-kesselgulasch/gimp
sudo apt-get update && sudo apt-get install gimp