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Convenzioni per grafici e interfaccia

Lezione di introduzione alle caratteristiche comuni di tutti i report
Lezione di introduzione alle caratteristiche comuni di tutti i report
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La visualizzazione standard dei grafici è impostata su "giorno", ciò significa che ogni puntino lungo la linea corrisponde a un giorno. È possibile modificare questa visualizzazione tramite i pulsanti in figura e, per esempio, impostare "settimana", in modo che ogni puntino del grafico corrisponda a sette giorni, da domenica a lunedì.

Figura 10.1 - Pulsanti di selezione della scala delle ascisse del grafico
i pulsanti di selezione della scala delle ascisse del grafico

Sia l'etichetta sull'asse delle ascisse del grafico, sia l'etichetta nel livello che compare, passando il mouse su ogni puntino, rifletteranno questa modifica, e lo stesso discorso può essere fatto per l'ultimo pulsante "mese".

Questo comportamento è valido anche quando si operano confronti temporali, in tutte le visualizzazioni il livello "a scomparsa" mostrerà i due periodi (colorati secondo convenzione), le due etichette e la variazione rossa o verde, sempre secondo convenzione.

Esiste un quarto pulsante attivabile solo in alcuni report, e precisamente in tutti quelli della sezione "andamento visitatori" tranne visitatori unici assoluti, nel totale delle conversioni e nel tasso di conversione, ed è il pulsante che mette il grafico in visualizzazione oraria, che consente di conoscere la distribuzione media del dato durante le ventiquattro ore del giorno.

I dati tabellari, invece, godono di quattro modalità di visualizzazione, intercambiabili tramite i pulsanti di selezione:

Figura 10.2 - I pulsanti di selezione per la visualizzazione dei dati tabellari
i pulsanti di selezione per la visualizzazione dei dati tabellari

Il primo è quello predefinito per la maggior parte dei report, cioè quello tabellare e senza nessun grafico, in cui i dati sono incapsulati in una tabella i cui record sono ordinabili in base alle intestazioni delle colonne.

Il secondo è quello che rappresenta i dati su un grafico a torta controllato da due menu a tendina: variandoli si possono variare il numeratore e il denominatore che danno luogo alle percentuali che compongono il grafico, e i dati sono differenti a seconda dei report.

Il terzo presenta i dati sotto forma di istogramma, sempre con i due menu a tendina per controllare in che modo viene generata la percentuale.

L'ultimo mostra i dati come istogrammi relativi alla media del sito; come sempre i dati verdi sono migliori e quelli rossi peggiori. Quest'ultimo metodo di visualizzazione, se applicato nel contesto del confronto temporale, mostra i grafici a barre relativamente al periodo di riferimento, invece della media del sito, permettendo di capire molto velocemente quali siano stati gli incrementi o i decrementi maggiori.

Come anticipato, la prima apertura dei report ci propone per definizione i dati nella forma tabellare, ordinabili tramite clic sull'intestazione di ogni colonna. La colonna che attualmente comanda l'ordine dei dati è colorata di un grigio più scuro, e una freccia accanto all'intestazione ci rammenta se i dati sono ordinati in modo crescente o decrescente.

Sopra alla tabella viene riportato un sommario dei dati principali e il relativo confronto con la media del sito, o con il periodo temporale di riferimento. Questo sommario non è assoluto e immutabile, così come il grafico che sovrasta tutti i report: agendo sul filtro posto in fondo alla pagina è possibile eseguire filtraggi anche parecchio complessi, e modificare sia i dati visualizzati nelle tabelle (o nei grafici a torta o istogrammi), sia il grafico lineare in cima alla pagina, sia naturalmente i totali di cui sopra.

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