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L’uso del colore secondo le WCAG 1.0
Rendere accessibile la presentazione di un sito è un obiettivo che coinvolge anche l’uso del colore. Possiamo ricorrere ai CSS per separare i contenuti dalla loro presentazione, ma se i colori definiti nei fogli di stile generano combinazioni tra primo piano e sfondo poco visibili, la presentazione grafica della nostra pagina sarà inaccessibile. Poiché la grande maggioranza degli utenti riceve le informazioni attraverso la vista, ecco allora che un uso appropriato del colore diventa fondamentale ai fini dell’accessibilità.
Le WCAG 1.0 dedicano all’uso del colore la linea guida numero 2, che dice molto sinteticamente: “Don’t rely on color alone”, ossia “Non basatevi esclusivamente sul colore”. Che cosa significhi ciò viene chiarito subito dopo: “Assicuratevi che testi e grafica siano comprensibili se visti senza colore“. A questa raccomandazione fanno capo due punti di controllo. Ecco cosa dicono:
- 2.1 Assicuratevi che tutte le informazioni veicolate per mezzo del colore siano disponibili anche senza colore, per esempio attraverso il contesto o la marcatura. [Priorità1]
- 2.2 Assicuratevi che le combinazioni di colore di primo piano e di sfondo forniscano un contrasto sufficiente quando viste da qualcuno affetto da deficit percettivi dei colori o quando viste su uno schermo in bianco e nero. [Priorità2 per le immagini, Priorità3 per il testo].
Si tratta di raccomandazioni di cui è facile intuire l’importanza ai fini dell’accessibilità. Sorprende, però, lo scarso rilievo dato dalle WCAG 1.0 al contrasto tra primo piano e sfondo per quanto riguarda i testi: il relativo punto di controllo (2.2) ha infatti solo priorità 3. Che i testi siano ben contrastati e facilmente leggibili anche da chi soffre di cecità ai colori è posto quindi non tra i requisiti obbligatori per garantire l’accessibilità – nel qual caso il punto di controllo 2.2 avrebbe avuto priorità 1 – ma tra quelli facoltativi, come se fosse cioè qualcosa di cui si può fare a meno senza troppo danno. Viene anzi dato più rilievo al contrasto di colore nelle immagini, che viene indicato come priorità 2.
Inutile precisare che in questo caso non siamo per nulla d’accordo con le WCAG 1.0. Suggeriamo agli sviluppatori di pagine web di considerare un testo sufficientemente contrastato rispetto allo sfondo come un requisito fondamentale per un sito ad elevata accessibilità. Prima di applicare definitivamente una data combinazione di colori, sarebbe buona cosa organizzare delle prove di leggibilità dei testi, effettuate sia con utenti affetti da ipovisione sia con utenti affetti da forme di cecità ai colori.
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