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Finalmente in Ultradev: installazione e interfaccia
Abbiamo finora “preparato il terreno” in vista dell’utilizzo di Ultradev, dedicando una serie di lezioni ai fondamentali software di supporto all’applicazione. Con questa lezione iniziamo a valutare finalmente il programma.
Installazione
Il processo di installazione è piuttosto semplice e non richiede particolari settaggi da parte dell’utente. Sia che siate in possesso del cd di Ultradev, sia che abbiate la versione demo, per installare il programma basta lanciare nel modo classico l’installatore e seguire le semplici istruzioni che compaiono a video.
L’interfaccia
Nell’analisi dell’interfaccia ci limiteremo ad alcuni elementi: quelli che sono tipici di Ultradev e che lo differenziano da Dreamweaver, e quelli più comunemente usati nello sviluppo delle pagine dinamiche. Rimandiamo alla guida di Html.it su Dreamweaver per una visione accurata degli altri elementi.
1. Visualizzazione della pagina
Iniziamo dando uno sguardo alle varie modalità in cui è possibile visualizzare la pagina mentre si lavora su di essa. Ultradev riprende da Dreamweaver la caratteristica di editor fortemente visuale, ma consente anche di lavorare direttamente sul codice della pagina. Per cambiare le modalità di visualizzazione ci serviamo di tre pulsanti posti nella barra degli strumenti in alto a sinistra (fig .1):

L’impostazione classica e di default è quella visuale (Design View), accessibile dal terzo pulsante. Il primo pulsante invece ci consente di passare alla vista del codice (Code View). Interessante l’opzione azionabile dal secondo pulsante: in questo modo visualizzeremo due finestre sovrapposte, una per il codice e l’altra per la modalità design. L’ultimo pulsante a destra è invece tipico di Ultradev. Esso ci consente di accedere alla visualizzazione dei dati dinamici “dal vivo” (Live Data). Comprenderete l’importanza di questa opzione andando avanti nella lettura della guida. Per ora basti accennare che tramite la visione dal vivo possiamo fare spesso a meno del test delle pagine dinamiche nel browser. Un consiglio, per finire: lavorando sulle pagine ASP diventa importante, studiando il codice o per rintracciare un errore, risalire rapidamente ad una determinata riga. Di default Ultradev, nella visualizzazione del codice, non mostra il numero di riga. Per farlo, entrate in modalità codice premendo il primo pulsante della barra, quindi cliccate sull’ultimo pulsante della barra (View Options), da cui potete settare i parametri di visualizzazione e selezionate “Line Numbers” (fig. 2):

2. Le finestre Data Bindings e Server Behaviors
Memorizzate bene i nomi di queste due finestre perché lavorando in Ultradev le userete davvero spesso. La finestra Data Bindings è accessibile dal menu Window o tramite la combinazione di tasti Ctrl + F10. Da essa si creano e modificano le fonti dati che utillizziamo: recordset, variabili di sessione, cookies, ecc.. Dalla finestra Server Behaviors (anch’essa accessibile dal menu Window o con la combinazione Ctrl + F9) possiamo selezionare e applicare alla pagina gli speciali comandi predefiniti (i behaviors) che andranno a compilare per noi il codice ASP relativo alle funzioni più comuni (aggiungere dati a un database, cancellarli, realizzare una procedura di login, ecc.). Entrambe le finestre presentano un segno “+” sulla sinistra tramite il quale si selezionano e aggiungono i diversi elementi. Il segno “-” invece serve ad eliminare gli stessi dalla pagina. Vi raccomandiamo di usare sempre il segno “-” per eliminare gli oggetti da queste finestre e di non limitarvi a toglierli dalla pagina!

3. Il menu Connections
Una delle fondamentali e preliminari operazioni quando si realizza un sito basato su database è quella di effettuare la connessione al database stesso. In Ultradev ciò si può fare solo dopo che si è creata la struttura del sito e che il file è stato salvato. Per la creazione e/o la modifica di una connessione ad un database basta cliccare il menu Modify, e selezionare la voce Connections, l’ultima dell’elenco.
4. La palette degli Oggetti
Ora un accenno ad un’altra fondamentale finestra di Ultradev: Objects. Per visualizzarla basta la combinazione di tasti Ctrl + F2. Essa presenta in alto a destra una freccetta con la quale si possono selezionare le varie categorie di oggetti da inserire nella pagina. Di default viene mostrata la sezione Common, da cui si possono inserire tabelle, immagini, oggetti multimediali, ecc. (fig. 4):

Le altre sezioni sono:
- Characters: da qui si possono inserire caratteri speciali e il tag BR (line break)
- Forms: è dedicata alla gestione dei moduli
- Frames: da questa sezione è possibile accedere a vari modelli di frameset
- Head: è utile per una facile configurazione dei meta-tag
- Invisibles: link interni (ancore), scripts vari, commenti
- Live: contiene una serie di oggetti predefiniti da utilizzare in pagine dinamiche
- Special: per inserire e configurare applet, plugin, oggetti ActiveX
5. La finestra Properties
Un’altra finestra fondamentale è Properties. È accessibile, come tutte le finestre, dal menu Window ma anche tramite la combinazione Ctrl + F3. In questa finestra si settano le proprietà dei più comuni oggetti ed elementi della pagina: gli attributi di testo, le proprietà delle tabelle, i link, i nomi dei form e dei loro elementi (fig. 5):

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