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WordPress: 3 vulnerabilità comuni e come risolverle

Anche WordPress potrebbe cadere vittima di vulnerabilità. Ecco quali sono le tre più comuni e come risolvere.
Anche WordPress potrebbe cadere vittima di vulnerabilità. Ecco quali sono le tre più comuni e come risolvere.
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WordPress è una delle piattaforme più utilizzate al mondo per la creazione di siti web. Ciò non la rende però esente da potenziali vulnerabilità, che potrebbero compromettere tutto il nostro lavoro. Oggi ne analizzeremo 3 e ti spiegheremo cosa fare per prevenire potenziali criticità.

1. Credenziali di accesso deboli

Il tuo nome utente WordPress è "Admin" o "Amministratore"? Se la risposta è sì, dovresti cambiarlo il prima possibile. Si tratta infatti dello username di default e sono tantissimi gli utenti che lo lasciano tale. Un errore che potrebbe risultare fatale, dal momento che - così facendo - si consegna a potenziali hacker già metà delle nostre credenziali di accesso. Per quanto riguarda le password, invece, è meglio evitare riferimenti alla vita personale (nomi, cognomi, soprannomi o date di nascita) a favore di complesse password alfanumeriche con simboli speciali, più difficili da compromettere.

2. Hosting WordPress economico

Se stai utilizzando un servizio di hosting, assicurati che sia sicuro e protetto. Ma soprattutto, evita hosting sconosciuti o troppo economici, poiché potrebbero nascondere al loro interno pericolose infezioni malware.

Tra i migliori c'è Hostinger, che ha fatto della sicurezza la sua priorità numero 1. Tutti i siti web che si affidano al suo servizio sono infatti protetti con più livelli di fail-safe, RAID-10, backup giornalieri o settimanali. Hostinger rinnova regolarmente i propri sistemi, proteggendo i server da attacchi DDoS e migliorandone la velocità con le più recenti tecnologie LiteSpeed. È tradotto in 17 lingue e dispone di un servizio di migrazione WordPress interno.

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3. Temi o plugin obsoleti

Se c'è qualcosa da aggiornare, non procrastinare. Gli update spesso sono fondamentali, soprattutto se mirati a fixare un problema di sicurezza o una vulnerabilità. Perciò, non appena viene rilasciato un nuovo aggiornamento, dovresti immediatamente installarlo per avere sempre la versione più recente e minimizzare il rischio di criticità.

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