Microsoft ha annunciato un rinnovamento per Windows 11. Il colosso di Redmond punta tutto sull'integrazione dell'AI. Il sistema operativo della casa di Redmond si prepara a un profondo rinnovamento che coinvolge sia l'interfaccia utente che le funzionalità interne. Al centro dell'aggiornamento troviamo un menu Start completamente riprogettato e una serie di strumenti potenziati dall'intelligenza artificiale, destinati inizialmente ai dispositivi con chip Snapdragon X Copilot Plus e successivamente estesi a PC con processori Intel e AMD.
La nuova interfaccia del menu Start offre una visualizzazione più ariosa con le applicazioni organizzate per categorie e un pannello dedicato alla sincronizzazione con i dispositivi mobili. Questo pannello permette di monitorare i contatti recenti, i messaggi, le chiamate e persino il livello della batteria di smartphone iOS o Android collegati.
Il potere dell'AI nelle mani degli utenti
L'intelligenza artificiale diventa protagonista nelle impostazioni di sistema, dove un assistente virtuale aiuterà gli utenti a configurare parametri e risolvere problemi tecnici attraverso semplici comandi vocali. Microsoft avverte tuttavia che i suggerimenti potrebbero non essere sempre precisi, soprattutto per operazioni complesse.
Le applicazioni creative beneficiano particolarmente dell'integrazione AI. Paint ottiene strumenti di selezione contestuali e la possibilità di generare adesivi digitali tramite prompt testuali. L'app Foto introduce "Relight", funzionalità che consente di aggiungere fino a tre sorgenti luminose a un'immagine, mentre lo Strumento di Cattura ora può estrarre testo da screenshot e campionare colori dallo schermo. Anche File Explorer diventa più intelligente, offrendo scorciatoie per modificare immagini e generare riassunti di documenti prima ancora di aprirli.
Una strategia a lungo termine
Questo aggiornamento rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di Microsoft di rendere l'intelligenza artificiale parte integrante della vita digitale quotidiana. La distribuzione graduale, che privilegia inizialmente i dispositivi con architettura ARM, riflette anche la crescente importanza dei chip ottimizzati per AI nel panorama tecnologico attuale.
Con queste innovazioni, Microsoft non solo migliora l'esperienza utente del suo sistema operativo, ma consolida la sua posizione nel competitivo mercato delle tecnologie basate sull'intelligenza artificiale, offrendo un'alternativa sempre più sofisticata ai concorrenti.