Con il nuovo comando vocale "Hey Copilot", Microsoft è al lavoro per introdurre una nuova era di interazione con il PC, rivoluzionando, così, l’esperienza utente su Windows 11. Questa innovazione permette un controllo vocale più naturale e immediato. La funzionalità, attualmente in fase di test per gli iscritti al programma Windows Insiders, segna un ulteriore passo avanti nell’evoluzione dell’assistente AI integrato di Microsoft, dopo l’addio a Cortana.
Come funziona e come si attiva
Per utilizzare il comando "Hey Copilot", è necessario abilitare manualmente la funzione. Una volta attivata, compare un’icona galleggiante del microfono nella parte inferiore dello schermo, accompagnata da un segnale acustico che conferma l’ascolto attivo. La tecnologia utilizza un sistema di riconoscimento della wake word che opera interamente in locale sul dispositivo, sfruttando un buffer audio temporaneo di 10 secondi.
Un aspetto di particolarmente interesse è che il sistema è in grado di riconoscere i comandi anche in assenza di connessione internet. Tuttavia, per eseguire operazioni che richiedono elaborazione cloud, è necessario essere connessi online.
Un occhio di riguardo alla privacy
Microsoft ha posto grande enfasi sulla sicurezza e sulla protezione dei dati personali. Il sistema di rilevamento della wake word funziona completamente in locale, senza trasmettere o archiviare registrazioni audio nel cloud. Questo approccio riflette l’impegno dell’azienda nel rispondere alle crescenti preoccupazioni degli utenti riguardo alla gestione delle informazioni personali e dei propri dati.
Distribuzione e limitazioni iniziali
Attualmente, la funzionalità è disponibile solo per gli utenti del programma Insider con lingua di visualizzazione impostata sull’inglese. Per verificare la compatibilità, è necessario controllare che la versione dell’app Copilot Voice sia almeno la 1.25051.10.0.
Microsoft ha scelto un rilascio graduale e globale, il che significa che non tutti gli utenti idonei riceveranno l’aggiornamento contemporaneamente. Questa strategia consente all’azienda di monitorare e ottimizzare l’implementazione della funzionalità prima di un rilascio più ampio.