Una nuova truffa di phishing sta circolando via email, cercando di ingannare gli utenti con il nome di Blockchain.com, il noto servizio di criptovalute, per sottrarre dati personali e denaro. La truffa si presenta sotto forma di una email inviata da un presunto mittente, Sara Muller, rappresentante di Blockchain Consulting-Pro, che avvisa il destinatario di presunte irregolarità nelle sue operazioni di trading e nelle aperture di conti su piattaforme di criptovalute.
Il contenuto del messaggio ingannevole afferma che sono stati effettuati movimenti sospetti su conti crypto a nome del destinatario, con cifre ingenti coinvolte. L’email avverte che, per motivi di sicurezza, è necessario fissare un appuntamento telefonico per verificare l'autenticità delle transazioni.
I truffatori tentano di spaventare il destinatario facendogli credere che potrebbe essere coinvolto in attività illegali, sollecitando una risposta urgente. L'obiettivo è raccogliere informazioni sensibili come credenziali di accesso a portafogli di criptovalute o conti bancari, che i truffatori potrebbero poi utilizzare per rubare denaro.
Cosa fare per proteggersi da queste truffe
Questa strategia di phishing sfrutta l'ansia del destinatario, inducendolo a rivelare informazioni cruciali sotto la pressione della situazione descritta nell'email. Il trucco è semplice: creare un senso di urgenza e utilizzare un linguaggio che faccia sembrare la comunicazione legittima, con la minaccia di possibili problemi legali o finanziari. In realtà, chi riceve questo tipo di email è vittima di una truffa mirata a rubare dati personali.
Per proteggersi da queste truffe, è importante seguire alcune semplici precauzioni. In primo luogo, non rispondere mai a email sospette. Se si riceve un messaggio simile, è consigliabile eliminarlo immediatamente senza fornire alcuna informazione personale. Inoltre, verificare sempre l’indirizzo del mittente, poiché spesso le email fraudolente provengono da indirizzi che sembrano ufficiali, ma contengono piccole variazioni. È essenziale non cliccare su eventuali link presenti nel messaggio, in quanto potrebbero rimandare a siti web dannosi.
Nel caso ci siano dubbi sull’autenticità della comunicazione, è consigliabile contattare direttamente Blockchain.com per verificare se l’azienda ha inviato realmente il messaggio. Inoltre, è fondamentale non condividere mai dati sensibili come password o codici di verifica via email o telefono. Se si sospetta di essere stati vittime di una truffa, è importante segnalare l’incidente alla Polizia Postale e informare Blockchain.com per bloccare eventuali danni.