Tinder, la popolare app di incontri, introduce una nuova funzionalità esclusiva che sta già generando discussioni tra gli utenti: la possibilità per gli abbonati di filtrare i profili in base all'altezza. Questo aggiornamento, riservato agli iscritti a Tinder Gold e Tinder Premium, rappresenta un tentativo dell'azienda di rispondere alle richieste degli utenti e, al contempo, di affrontare il calo di abbonamenti paganti registrato di recente.
Una nuova funzione in fase di test
La nuova funzione, attualmente in fase di test a livello globale, permette agli utenti di indicare un’altezza preferita per i potenziali partner. Non si tratta di un filtro rigido che esclude automaticamente i profili non conformi, ma piuttosto di un sistema che influenza l’algoritmo di raccomandazione. In questo modo, i profili suggeriti rispecchieranno maggiormente le preferenze espresse dagli utenti, migliorando l’esperienza complessiva sulla piattaforma.
La posizione dell'azienda
Phil Price Fry, Vicepresidente delle comunicazioni di Tinder, ha spiegato che questa iniziativa è parte di un approccio strategico volto a migliorare il servizio con “urgenza, chiarezza e focus”. Secondo Fry, ascoltare le esigenze degli utenti è fondamentale per mantenere la leadership dell’app nel settore degli incontri online, sempre più competitivo e dinamico.
L’introduzione di questa funzione arriva in un momento critico per Match Group, la società madre di Tinder. Nel primo trimestre dell’anno, l’azienda ha registrato un calo del 5% degli utenti paganti, scendendo da 14,9 milioni a 14,2 milioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’aggiunta di funzionalità esclusive come questa potrebbe essere interpretata come un tentativo di invertire questa tendenza negativa, attirando nuovi abbonati e fidelizzando quelli esistenti.
I rischi dei pregiudizi
Tuttavia, la decisione non è priva di controversie. Diversi studi dimostrano che gli uomini più alti tendono a essere favoriti nel contesto degli appuntamenti online, e questa funzione rischia di amplificare ulteriormente i pregiudizi legati all’aspetto fisico. Non è la prima volta che Tinder affronta il tema dell’altezza: in passato, l’app aveva scherzato su questo argomento con un annuncio ironico per il Pesce d’Aprile, riguardante una presunta “verifica dell’altezza”. Ora, però, la questione viene trattata in modo più serio e strutturato.
Un altro aspetto da considerare è il potenziale impatto di questa funzione sulla demografia degli utenti. L’iniziativa potrebbe essere vista come un tentativo di attrarre più utenti donne, che rappresentano una minoranza sulla piattaforma sia negli Stati Uniti che a livello internazionale. Tuttavia, la scelta di enfatizzare caratteristiche fisiche come l’altezza solleva interrogativi sull’alimentazione di stereotipi e discriminazioni, un tema delicato nel contesto delle app incontri.