Il settore dei semiconduttori si prepara a una nuova era con lo Snapdragon 8 Elite 2, il prossimo processore mobile di punta di Qualcomm. Con una velocità massima di 5,3 GHz e un incremento delle prestazioni del 30%, questo chip promette di ridefinire gli standard del mercato mobile, sfidando persino le capacità dei processori per laptop. Secondo fonti del settore, tra cui il noto informatore @Olrak29_, il chip SM8850, che alimenta questa nuova generazione, è attualmente in fase di test su dispositivi di riferimento, evidenziando specifiche tecniche senza precedenti.
Raggiunti i 5,3 Ghz
Il modello più performante dello Snapdragon 8 Elite 2 raggiunge una frequenza di 5,3 GHz, superando persino l'Intel Core Ultra 9 288V, fermo a 5,1 GHz. Per i dispositivi commerciali, è prevista una variante meno estrema con una velocità di 4,8 GHz, comunque superiore rispetto ai 4,32 GHz dell'attuale modello standard o ai 4,47 GHz della versione personalizzata per Samsung. Queste specifiche sono rese possibili grazie al processo produttivo N3P a 3 nanometri di TSMC e ai core Nuvia di seconda generazione sviluppati internamente da Qualcomm.
Focus sulla GPU
Le prestazioni non si limitano alla CPU. La nuova Adreno 840 GPU, con una cache da 16 MB, offre un miglioramento delle prestazioni grafiche del 30% rispetto alla generazione precedente. Questa configurazione non solo potenzia il gaming avanzato, ma apre nuove possibilità per applicazioni esigenti come l'elaborazione video in 8K e l'intelligenza artificiale generativa direttamente sul dispositivo.
"Parlano" i benchmark
Sul fronte dei benchmark, i risultati sono altrettanto impressionanti. Secondo Digital Chat Station, il Snapdragon 8 Elite 2 ha registratp oltre 4.000 punti nei test single-core di Geekbench e circa 11.000 nei test multi-core, rispetto ai 3.100 e 9.700 punti del modello attuale. Tuttavia, restano alcune incognite. La variante da 5,3 GHz potrebbe essere destinata esclusivamente ai test di laboratorio, mentre le versioni commerciali potrebbero adottare soluzioni più conservative per ottimizzare la gestione del calore e i consumi energetici.
Cosa cambia per gli utenti
Gli utenti finali potranno beneficiare di questa potenza computazionale soprattutto in ambiti che richiedono elevate prestazioni, come il gaming e l'elaborazione di contenuti multimediali avanzati. La sfida principale per Qualcomm sarà bilanciare queste prestazioni con un'efficienza energetica adeguata nei dispositivi di consumo.