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PNG supporta nativamente HDR

L'ultimo aggiornamento del formato PNG supporta nativamente HDR e i dati Exif. Riconosciute ufficialmente anche le animazioni APNG
PNG supporta nativamente HDR
L'ultimo aggiornamento del formato PNG supporta nativamente HDR e i dati Exif. Riconosciute ufficialmente anche le animazioni APNG
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Il formato PNG è finalmente "tornato" con una nuova specifica, la prima vera evoluzione dopo più di vent'anni di stallo. Raccomandata da istituzioni come la biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, e utilizzatissima sul web, questa soluzione per le immagini torna sulla scena con alcune nuove funzionalità che la aiuteranno a restare competitiva contro alternative in fase di affermazione, basti pensare a WebP.

Le novità del formato PNG

Tra le novità più attese di questo aggiornamento troviamo il supporto nativo per l'HDR (High Dynamic Range) che permette di rappresentare una gamma di colori molto più ampia rispetto al passato. Ciò è possibile utilizzando soltanto 4 byte extra che non dovrebbero avere un impatto particolare in fase di caricamento dei contenuti.

Un altro passo avanti riguarda il riconoscimento ufficiale delle animazioni APNG. A questo proposito è utile ricordare che, anni fa, Mozilla aveva già proposto la medesima estensione poi implementata dagli sviluppatori di Firefox. Mancava però il riconoscimento nello standard con cui renderle parte integrante della specifica di PNG.

Arriva anche il supporto ufficiale ai dati Exif delle immagini, elementi fondamentali per il lavoro di fotografi e creator che desiderano conservare informazioni aggiuntive come quelle relative a copyright, dati della fotocamera o posizione GPS degli scatti.

Cosa ci attende per il futuro del formato

La nuova specifica fa chiarezza su alcune parti dello standard e corregge anche dei piccoli errori accumulatisi negli anni. In ogni caso, la rinascita di PNG è stata possibile grazie alla collaborazione tra giganti come Adobe, Apple, BBC, Google e W3C. Il nuovo standard è già supportato dai browser web e dai software per la grafica più diffusi tra cui Google Chrome, Apple Safari, Adobe Photoshop e DaVinci Resolve.

Le prossime versioni del progetto punteranno in particolare su una migliore compressione e su nuove funzionalità per velocizzare l'encoding e il decoding delle immagini.

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