Dopo oltre vent'anni, il formato immagine PNG riceve un aggiornamento significativo con l'introduzione di PNG 3. Questo aggiornamento porta innovazioni come il supporto HDR, animazioni APNG ufficiali e l'integrazione dei metadati Exif, rendendo il formato nuovamente competitivo rispetto ai moderni AVIF e WebP.
Il Portable Network Graphics, noto come PNG, ha rappresentato una pietra miliare nel web fin dal suo debutto nel 1995 come alternativa gratuita al formato GIF. Con la sua compressione senza perdita di qualità e il supporto per la trasparenza, il PNG è diventato uno standard ampiamente adottato. Tuttavia, con l'aggiornamento a PNG 3, il formato segna il suo primo grande passo avanti dal 2003, adattandosi alle esigenze contemporanee del mondo digitale.
Le innovazioni tecniche di PNG 3
Il nuovo aggiornamento introduce il supporto per l'High Dynamic Range (HDR), implementato attraverso i Coding Independent Code Points (CICP). Questa tecnologia consente di espandere notevolmente la gamma cromatica, migliorando in particolare la resa delle tonalità verdi, una caratteristica fortemente richiesta dall'industria dei media e del broadcasting. La soluzione richiede l'aggiunta di soli quattro valori numerici per immagine, dimostrando un equilibrio tra innovazione e semplicità.
Un'altra novità importante è l'ufficializzazione delle animazioni APNG all'interno delle specifiche del formato. Sebbene supportate da molti browser da tempo, la standardizzazione delle APNG offre vantaggi tecnici significativi rispetto ai GIF: migliore compressione, supporto per milioni di colori e una gestione avanzata della trasparenza. Questa funzionalità apre nuove possibilità per i creatori di contenuti che necessitano di animazioni di alta qualità.
Il terzo pilastro dell'aggiornamento è l'integrazione dei metadati Exif, già noti nel formato JPEG. Questa aggiunta consente di includere informazioni dettagliate come parametri fotografici, dati di copyright e coordinate geografiche direttamente all'interno delle immagini. Per fotografi professionisti e creatori di contenuti, questa funzionalità rappresenta un passo avanti verso una maggiore versatilità e praticità nell'uso del formato PNG.
Lo sviluppo e il futuro del formato
L'aggiornamento a PNG 3 è stato reso possibile grazie al lavoro del W3C PNG Working Group, con il supporto di aziende leader come Adobe, Apple e Google, oltre a media company di rilievo come BBC e NBC Universal. Secondo Chris Blume, sviluppatore principale del gruppo, il lavoro sul formato non si ferma qui: PNG 4 migliorerà l'interoperabilità tra immagini HDR e SDR, mentre PNG 5 punterà a ottimizzare ulteriormente la compressione, anche se potrebbe sacrificare parte della compatibilità con le versioni precedenti.
Un formato che si rinnova
Dal suo lancio nel 1995, il PNG ha attraversato diverse fasi evolutive, diventando uno standard Internet nel 1997 e uno standard internazionale nel 2003. Con l'introduzione di PNG 3, il formato dimostra di poter rimanere rilevante nell'ecosistema digitale contemporaneo, rispondendo alle esigenze di creativi, fotografi e aziende.