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MIT: EdX sarà open source entro Giugno

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EdX è al contempo una compagnia no-profit e una piattaforma software, fondata dal MIT e dalla Università di Harvard, che si propone di rivoluzionare per sempre il mondo dell´e-Learning rendendo alla portata di chiunque fornire la propria didattica sotto forma di MOOC (Massively Open Online Courses, Corsi Online Aperti Alle Masse). I MOOC sono uno sviluppo relativamente recente nell´educazione a distanza: essi sono pensati per essere corsi calendarizzati a vasta scala, con un elevato numero di studenti provenienti da zone anche geograficamente distanti, e si spingono ben oltre alle classiche videolezioni, includendo tra le altre cose anche funzionalità interattive e la possibilità di formare community di studenti e professori.

EdX è già attivo online ed eroga già numerosi corsi delle università più prestigiose, alle quali si è aggiunta di recente la Stanford. È stato definito "il Linux dell´Istruzione", sia per la portata rivoluzionaria, sia perché fin dall´annuncio del progetto è stato reso noto che una volta raggiunta la maturità e finita la prima fase sperimentale, l´intera piattaforma sarebbe stata rilasciata sotto la licenza open Affero GPL.

Ad oggi l´unico componente dell´architettura software di EdX che è stato aperto è XBlock: come fa intuire il nome si tratta di un Software Development Kit appositamente pensato per i MOOC, ed è con questo strumento che a rilascio completato chiunque potrà creare e distribuire la propria didattica sfruttando i moduli già messi a disposizione dall´SDK, come ad esempio un simulatore di circuiti adatto all´insegnamento dell´elettronica o un manipolatore molecolare utile agli aspiranti biologi e chimici. La comunità open ha da circa un mese la possibilità di espandere gli strumenti a disposizione contribuendo direttamente all´SDK.

Anat Agarwal, presidente di EdX, ha ufficializzato che entro il 1° Giugno tutto il codice di EdX sarà reso open source. Questo sarà reso possibile anche grazie all´ingresso della Stanford che già stava realizzando una propria piattaforma, anch´essa open source, molte funzionalità della quale ora verranno integrate in EdX. In particolare il riferimento è a Class2Go, uno strumento di tipo "analytics" che permette ai docenti di sapere per quanto tempo e in che maniera gli studenti usufruiscono dei contenuti video. Sopratutto, Stanford ha annunciato che fornirà supporto diretto agli early-adopter della propria propria piattaforma, per consentire loro di migrare a EdX.

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