Microsoft ha annunciato il lancio della versione beta di Copilot per il gaming, disponibile inizialmente su dispositivi iOS e Android tramite l'app Xbox in alcuni mercati selezionati. Questo nuovo assistente AI è progettato per migliorare l'esperienza videoludica offrendo funzionalità avanzate e personalizzate.
Integrazione dell'AI nei videogiochi
La versione beta di Copilot rappresenta un passo avanti significativo nell'integrazione dell'intelligenza artificiale nei giochi. L'assistente virtuale consente di trasformare i dispositivi mobili in un secondo schermo dedicato, offrendo una serie di strumenti utili per i giocatori.
Tra le funzionalità disponibili, gli utenti possono visualizzare gli obiettivi recenti su Xbox, ricevere suggerimenti personalizzati sui giochi da provare e ottenere strategie basate sulla propria cronologia di gioco. Inoltre, in futuro sarà possibile scaricare e installare giochi direttamente sulla console tramite l'app mobile Xbox.
Secondo Taylor O'Malley, Principal Program Manager di Xbox, l'obiettivo principale di questa tecnologia è garantire un supporto non invasivo, che non interferisca con l'esperienza di gioco principale. Copilot è progettato per fornire informazioni pertinenti in tempo reale, evitando distrazioni e migliorando l'immersione del giocatore.
Uno degli aspetti distintivi di Copilot è la possibilità di personalizzare la voce dell'assistente, mantenendo coerenza con l'esperienza offerta dagli altri Copilot di Microsoft. Inoltre, l'interfaccia chatbot garantisce uniformità tra le diverse versioni del servizio, semplificando l'interazione con l'utente.
Durante le dimostrazioni, è stato evidenziato come l'intelligenza artificiale possa analizzare errori in giochi competitivi come Overwatch 2 o fornire istruzioni dettagliate per la creazione di oggetti in Minecraft, offrendo così un supporto strategico avanzato.
Beta attualmente limitata
Attualmente, la beta di Copilot per il gaming è accessibile in mercati limitati, tra cui Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e Singapore. Gli utenti europei, inclusi quelli del Regno Unito, dovranno attendere ulteriori sviluppi per poter provare questa innovazione. Questa scelta strategica di lancio graduale consente a Microsoft di raccogliere feedback preziosi per ottimizzare il servizio prima di un'espansione globale.
Le ambizioni di Microsoft non si fermano qui: l'obiettivo è sviluppare un vero e proprio coach AI per il gaming, capace di adattarsi alle esigenze specifiche di ogni giocatore. Questa integrazione rappresenta un passo importante verso esperienze di gioco più intuitive e personalizzate, confermando l'impegno del colosso tecnologico nell'evoluzione dell'intrattenimento digitale.