Meta ha presentato una nuova funzione di editing video basata sull’intelligenza artificiale, progettata per rendere la creazione di contenuti digitali accessibile a tutti. Questa innovazione, disponibile tramite l’app Meta AI, il sito ufficiale e l’app Edits, permette di trasformare video brevi utilizzando oltre 50 prompt predefiniti, eliminando la necessità di competenze tecniche avanzate. Questo renderà molto più semplice le operazioni di editing dei video, democratizzando, così, un processo che a tratti può risultare molto complesso.
Semplicità creativa per tutti
La nuova tecnologia si basa, dunque, sui modelli Movie Gen sviluppati da Meta, progettati per generare e modificare contenuti multimediali in modo intuitivo. Gli utenti possono personalizzare i propri video trasformandoli in fumetti vintage ad esempio, ambientandoli in scenari fantastici o modificando outfit e location con pochi tocchi. Una volta completate le modifiche, i video possono essere condivisi direttamente su Facebook, Instagram o nel feed Discover di Meta.AI.
Grazie all’integrazione nell’ecosistema social di Meta, il processo creativo è stato ottimizzato per i creator, che hanno collaborato attivamente allo sviluppo dei prompt, adattandoli alle esigenze degli utenti. Questo approccio consente anche ai meno esperti di creare contenuti visivamente accattivanti senza l’uso di software professionali che risultano essere sicuramente più complessi e articolati.
Un passo avanti nell’intelligenza artificiale
Questa nuova funzionalità rappresenta un ulteriore tassello nella strategia di Meta per dominare il settore della generazione di contenuti multimediali con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. Dopo il lancio dei modelli Make-A-Scene nel 2022, che hanno cambiato la creazione di immagini, audio e animazioni 3D, i nuovi strumenti Movie Gen integrano queste tecnologie per offrire funzionalità di editing video tramite AI sempre più avanzate e accessibili.
Attualmente disponibile negli Stati Uniti e in altri mercati selezionati, questa tecnologia mira a democratizzare ulteriormente l’accesso agli strumenti creativi digitali. Meta consolida così la sua posizione di leader nell’applicazione dell’intelligenza artificiale ai media e alla comunicazione visiva.