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Linux 5.19: ecco tutte le novità inerenti al memory management

Linux 5.19: Il team di coder del progetto ha avviato il merge di una serie di patch ideate per migliorare il memory management del kernel del Pinguino
Linux 5.19: ecco tutte le novità inerenti al memory management
Linux 5.19: Il team di coder del progetto ha avviato il merge di una serie di patch ideate per migliorare il memory management del kernel del Pinguino
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Nei giorni scorsi abbiamo parlato a più riprese delle novità in arrivo su Linux 5.19, la futura stable release del kernel del Pinguino attesa per questa estate. I developer del progetto hanno infatti in programma diverse innovazioni per tale edizione, come ad esempio il supporto alla funzionalità di TDX Enablement Positioned, una tecnologia di Intel sviluppata per migliorare la sicurezza delle macchine virtuali, oppure i nuovi driver per il Raspberry Sense HAT Joystick o quelli per il file system Btrfs. Nell'articolo di oggi vogliamo invece illustravi le principali novità inerenti al memory management, ovvero tutto quel codice inerente alla gestione dello storage e della RAM (Random Access Memory).

Proprio in questi giorni il developer Andrew Morton ha pubblicato una serie di patch nel ramo di sviluppo del progetto che introducono un ventaglio di migliorie interessanti. Una delle più importanti è quella che riguarda Zswap, cioè una funzionalità del kernel Linux che fornisce una compressed write-back cache per le swapped page. Si tratta nel dettaglio di una tipologia di virtual memory compression. Nelle attuali build di Linux le applicazioni possono in certi contesti riuscire a bypassare il rispettivo cgroup memory containment anche quado Zswap è attiva. Tuttavia in Linux 5.19 tale problematica è sta risolta cosi da evitare queste situazioni.

Sono in arrivo anche degli aggiornamenti dedicati alla gestione dello SWAP, ovvero lo spazio sul disco fisso che viene utilizzato quando la memoria RAM è piena cosi da non causare un crash di sistema, e dell'NFS (Network File System), un un protocollo di rete che consente ad PC di utilizzare la rete per accedere a delle directory condivise ospitate su server remoti come se fossero disponibili in locale. Grazie al nuovo codice sviluppato dal programmatore Andrew Morton si potranno infatti ottenere migliori performance durante l'uso di queste due tecnologie.

Su Linux 5.19 è inoltre prevista l'introduzione del supporto a DAMON (Data Access MONitor), un monitoring framework sviluppato da Amazon e progettato per eseguire varie operazioni di monitoraggio dei dati.

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