I servizi di Cloud ibrido sono sempre più diffusi e molto probabilmente nel giro di qualche anno diventeranno uno standard a livello enterprise. A questo proposito, nel corso dell'IBM Think, l'azienda americana ha introdotto diverse novità riguardanti questo settore in ascesa.
I Cloud ibridi combinano l'infrastruttura locale, o Cloud privato, con il Cloud pubblico, in modo da consentire alle aziende di sfruttare i vantaggi di entrambi. In un Cloud ibrido i dati e le applicazioni possono spostarsi tra i Cloud pubblici e privati per offrire una maggiore flessibilità e più opzioni di distribuzione.
Big Blue ha deciso di presentare tre nuovi servizi dedicate proprio a tale tipologia di Cloud, ovvero:
- IBM Cloud Integration Platform
- IBM Service
- IBM Cloud Hyper Protect Crypto Service
Denis Kennelly, General Manager della divisione Cloud integration di IBM, ha commentato i nuovi annunci in questo modo:
“La sfida in questo ambiente consiste nel superare il modello basato su silos di dati e tecnologie per implementare nuovi servizi aziendali e applicazioni in maniera rapida e sicura. Attualmente stiamo lanciando nuove funzionalità progettate per aiutare le aziende a sfruttare al massimo la potenza del Cloud ibrido”.
Via IBM